(AGENPARL) Roma, 12 settembre – Cambiare mentalità dopo anni di storia era davvero difficile. Bmw è riuscita a fare qualcosa di unico e straordinario, ovvero a non cambiare le tradizioni, ma crearne una nuova.
La Bmw 235i gran coupè ne è l’esempio. Ispirata alla più grande serie 8, la piccola“fastback” di Monaco si distingue per le linee eleganti e raffinate, mai esagerate. Certo, i puristi del brand mostrano tutto il loro scetticismo all’idea della trazione anteriore, pensando ad un naturale sottosterzo nella guida tipico di questo sistema di trazione, alla disposizione del motore, in questa vettura montato trasversalmente e all’abbandono dell’architettura a sei cilindri del motore per far posto al 4 montato su questa autovettura. Dalle ceneri di questo idea che da oggi è soltanto un preconcetto nasce un’autovettura che si pone nell’olimpo delle sportive di questa categoria. Spesse volte messa a confronto con le sorelle tedesche, noi riteniamo invece che non ci possa essere competizione, una Bmw sta un gradino sopra a tutti.
La linea è quella di un coupe’ compatto, armonico, in questa versione “ricercato” . Dettagli come lo spoiler posteriore fanno capire che in una BMW si è progettato tutto rimanendo attenti ai minimi particolari. Per gli amanti della categoria vedere i 4 finestrini senza cornice è una regola, ma nessuno può esimersi dal non apprezzare il design sportivo e originale di questa autovettura.
Fari full led, sistemi adas evoluti, infotainment di ultima generazione, sedili sportivi e tanto altro ancora….che in una BMW può essere soltanto citato perché rappresenta, oramai da anni, l’eccellenza sotto forma di normalità.
Degna di attenzione l’abitabilità interna; in una coupe’ star bene in 5 persone non è cosa da poco. Buona la capacità del bagagliaio (430 litri), che offre la possibilità di ribaltare il divano posteriore (frazionato 40:20:40) e di trasportare anche oggetti lunghi.
Bmw Italia, da sempre attenta alla comunicazione, tiene a che si provi fino in fondo l’unicità del proprio prodotto. Unicità che si apprezza giorno dopo giorno anche in questa prova della nuova 235i gran coupè. Inizia il nostro test consapevoli che le caratteristiche di una trazione anteriore sono note a tutte e che dinamicamente non possono essere mutate. Falso, Bmw conferma la bontà della piattaforma FAAR usata anche per serie 1; qui l’elettronica e la raffinatezza meccanica si integrano fornendo un risultato eccellente. Questa 235i ha una grande trazione in ogni circostanza e soprattutto quando si esce veloci da una curva. L’elettronica e il differenziale frontale Torsen annullano, potremmo dire il sottosterzo. Differenziale che lavora insieme alla funzione elettronica ARB, comune a tutte le altre versioni. Su questo modello “sportivo” oltre ai controlli di trazione che agiscono su coppia motore e freni , il sistema prevede la presenza di una centralina collegata al motore capace di analizzare il numero di giri. Il risultato ottenuto è straordinario tanto da avere una risposta più rapida nelle accellerate soprattutto con ruote sterzate.
La trazione è la classica BMW Xdrive che su questa autovettura fa lavorare principalmente l’anteriore anche se in caso di necessità trasferisce la coppia motore alle ruote posteriori… fino al 60% ! 10 e lode allo sterzo, sempre pronto, reattivo, capace di far emozionare negli inserimenti in curva, soprattutto nelle strade extraurbane più tortuose e per il cambio 8 marce automatico. Veloce, oseremmo dire perfetto nelle cambiate, nel trovare il rapporto giusto adeguandosi allo stile di guida del guidatore che si compiace, una volta alla guida, anche del sound generato dal sistema Active Sound Design (ASD) Un “pacchetto tecnico ” efficiente capace di far esprimere tutte le potenzialità ad un cuore pulsante dai grandi numeri: 306 cavalli e 405 Nm di coppia erogati gia da 1750 giri. Lo 0-100 si stacca in 4,8 secondi, nella versione con assetto M, e velocità auto limitata a 250km orari. Numeri da super car ottenuti grazie ad un performante motore 2 litri benzina, architettura 4 cilindri. Superfluo dire che quest’autovettura esalta il piacere di guida garantendo soddisfazione al driver sportivo e a chi la vuole usare l’auto in totale relax . Capitolo consumi: dipende dal piede naturalmente, ma con guida attenta arrivare a 14 km con un litro non è un miraggio.
Forse ha proprio ragione Bmw che, quando parla di questa autovettura, afferma: “nata per lasciare un segno indelebile”