(AGENPARL) – BERLIN mer 19 aprile 2023 Arbeit und Soziales/Ausschuss Mehrheitlich hat der Ausschuss für Arbeit und Soziales am Mittwoch…
Trending
- INTERCETTAZIONI, APPENDINO (M5S): GOVERNO ABBANDONA DONNE VITTIME DI VIOLENZA
- M5S SENATO: DA MAGGIORANZA CENSURA INTOLLERABILE, ARROGANZA MAI VISTA PRIMA
- INTERCETTAZIONI, ASCARI (M5S): GOVERNO SI RENDE CONTO CHE STA LASCIANDO CAMPO LIBERO A PERSECUTORI DONNE?
- Ue, Foti: bene proposta su scorporo permanente spese difesa da patto stabilità
- Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano – Comunicati del 12/03/2025
- INTERCETTAZIONI, ASCARI (M5S): GOVERNO SI RENDE CONTO CHE STA LASCIANDO CAMPO LIBERO A PERSECUTORI DONNE
- Sisma 2016. Malan (FdI): Occorrono innovazione e tutela territori
- Arriva il libro “Yago e il Segreto di Creacon” – Pi Greco Day
- CANNIZZARO (FI), “GRAZIE A MINISTRO PIANTEDOSI, GOVERNO E AZIONE DI FORZA ITALIA DESTINATI 5 MILIONI DI € A QUARTIERE ARGHILLÀ DI REGGIO CALABRIA”
- INTERCETTAZIONI, D’ORSO (M5S): COLPO DI GRAZIA, RESA DELLO STATO DAVANTI AL CRIMINE
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.