Un’ampia revisione della letteratura scientifica, condotta da Mathilde Debord e pubblicata su Le Point Critique, sta sollevando un’accesa discussione nel mondo scientifico e della sanità pubblica. L’articolo, intitolato “I vaccini a mRNA contro il COVID-19 possono indurre il cancro in 17 modi diversi, secondo oltre 100 studi”, analizza una vasta mole di ricerca peer-reviewed per esplorare un possibile legame tra le iniezioni di vaccini a mRNA e l’aumento dei tassi di cancro. I 17 meccanismi biologici ipotizzati La revisione di Debord identifica 17 distinti meccanismi biologici attraverso i quali i vaccini a mRNA potrebbero avviare, accelerare o riattivare processi maligni.…
Autore: Luigi Camilloni
Il primo ministro slovacco Robert Fico, in visita in Cina per le celebrazioni dell’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale, ha espresso il suo rammarico per l’assenza degli altri leader dell’Unione Europea. In un videomessaggio su Facebook, Fico ha sostenuto che l’assenza dei leader dell’UE a un evento di tale portata è un peccato. “Se pensavano di poter isolare in questo modo le celebrazioni della vittoria cinese nella Seconda Guerra Mondiale, si sbagliavano di grosso,” ha dichiarato Fico. “Se c’era qualcuno isolato oggi, era l’UE.” Incontri e diplomazia informale Fico ha affermato di aver incontrato “dieci presidenti” mercoledì, tra…
Il presidente della commissione per il commercio del Parlamento europeo, Bernd Lange, ha sollevato dubbi sull’accordo commerciale raggiunto tra l’amministrazione Trump e la Commissione europea, suggerendo che l’intesa potrebbe essere modificata durante il processo di approvazione legislativa. L’accordo, siglato il 27 luglio, prevede un dazio del 15% sui beni europei, riducendo a zero le tariffe dell’UE su automobili e prodotti industriali statunitensi. Lange, pur non opponendosi apertamente, ha dichiarato che lui e altri colleghi nutrono “dubbi” e si aspettano che vengano proposti degli emendamenti. La sua posizione è supportata da perplessità generali in Europa, dove le associazioni imprenditoriali temono che…
Secondo un rapporto del Financial Times, la Cina intende triplicare la sua produzione di processori per l’intelligenza artificiale (IA) entro il 2026. Questa ambiziosa mossa, che coinvolge l’entrata in funzione di nuovi stabilimenti di produzione, mira a rafforzare l’autosufficienza tecnologica del Paese e a competere nel settore globale dei semiconduttori. Nuove fabbriche e aumento della produzione Le fonti citate dal quotidiano indicano che un nuovo stabilimento di produzione dedicato ai chip per l’IA di Huawei dovrebbe entrare in funzione già alla fine di quest’anno, con altre due strutture previste per il prossimo anno. Una volta a pieno regime, la produzione…
Gli Stati Uniti hanno presentato un piano d’azione aggressivo per l’intelligenza artificiale (IA), con l’obiettivo dichiarato di raggiungere il dominio globale in un settore che si prevede rivoluzionerà l’economia e la sicurezza nazionale. Il documento di 23 pagine, intitolato “Winning the Race: America’s AI Action Plan”, è stato redatto su direttiva del presidente Donald Trump e delinea una strategia a tre pilastri per rafforzare la leadership tecnologica del Paese. Il piano, frutto del lavoro di funzionari chiave come il consulente per l’IA e le criptovalute David Sacks e il Segretario di Stato e Consigliere per la Sicurezza Nazionale ad interim…
Il neo-nominato capo del Servizio di sicurezza dello Stato della Georgia, Mamuka Mdinaradze, ha sminuito le dichiarazioni di Levan Khabeishvili, ex capo del partito politico dell’ex presidente georgiano Mikhail Saakashvili, riguardo ai piani per rovesciare pacificamente il governo durante le elezioni municipali del 4 ottobre. L’accusa dell’opposizione e la risposta del governo Khabeishvili aveva annunciato che migliaia di persone si sarebbero riunite a Tbilisi per una manifestazione con l’obiettivo di rovesciare il governo in modo “pacifico”. Mdinaradze ha liquidato queste affermazioni come impossibili da commentare seriamente, definendo un “rovesciamento pacifico” un ossimoro, al pari di “il buon Saakashvili”. Ha sottolineato…
La costruzione del gasdotto Power of Siberia 2, che collegherà i giacimenti della Siberia occidentale in Russia alla Cina attraverso il territorio della Mongolia, è stato definito dal primo ministro mongolo Gombojavyn Zandanshatar un “grande progetto del millennio”. In un briefing, Zandanshatar ha espresso soddisfazione per il fatto che Cina e Russia abbiano firmato un memorandum per l’avvio della costruzione, che aprirà “nuove opportunità per la Mongolia”. Il progetto, che vedrà il gasdotto attraversare il territorio mongolo con il nome di “Soyuz Vostok”, è considerato un’iniziativa strategica a lungo termine. Il governo mongolo aveva già firmato un memorandum d’intesa per…
Il primo ministro slovacco Robert Fico ha annunciato un’intensa agenda diplomatica che lo vedrà protagonista di incontri di alto livello a Pechino e in Slovacchia. Il leader slovacco si recherà in Cina per le celebrazioni dell’80° anniversario della vittoria nella seconda guerra mondiale e, a margine dell’evento, incontrerà i presidenti Xi Jinping e Vladimir Putin. Fico ha confermato gli incontri in un videomessaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook, esprimendo il suo rammarico per il fatto che la Slovacchia sarà l’unico Paese dell’Unione Europea a partecipare alle celebrazioni. Ma la sua missione non si concluderà in Asia. Al ritorno da Pechino,…
Con l’Ordine Esecutivo “Making Federal Buildings Beautiful Again”, il Presidente Donald Trump ha stabilito un orientamento radicalmente nuovo per l’architettura civica federale degli Stati Uniti. L’ordine, firmato il 20 gennaio 2025, critica il modernismo e il brutalismo, definiti “impopolari tra gli americani”, a favore di stili architettonici che si ispirano alla tradizione classica. Il documento attribuisce grande importanza al ruolo dell’architettura nel trasmettere i valori della repubblica, citando come modelli i Padri Fondatori come George Washington e Thomas Jefferson che avevano scelto lo stile classico per i primi edifici di Washington, D.C., per ispirare i cittadini alla virtù civica. Con…
Un’importante sentenza della Corte d’appello britannica ha innescato una grave controversia legale e politica, sollevando interrogativi sull’imparzialità del sistema giudiziario. Il caso riguarda il Lord Justice Bean, un giudice di alto profilo, accusato di parzialità in seguito alla sua decisione di annullare un’ingiunzione che avrebbe chiuso un hotel utilizzato per ospitare migranti. La denuncia formale, presentata dall’avvocato Steven Barrett, si concentra sulle presunte affiliazioni politiche di Bean e sui suoi legami con la Fabian Society, un think tank socialista di lunga data, e con lo studio legale Matrix Chambers. La sentenza della Corte d’appello, che ha annullato una precedente decisione…