Nonostante il calo del 28% degli utili, il colosso energetico mantiene alta la fiducia degli investitori con risultati superiori alle stime e un nuovo programma di buyback. Il gigante energetico Shell ha annunciato venerdì risultati migliori del previsto per il primo trimestre del 2025, registrando un utile netto di 5,58 miliardi di dollari, in calo del 28% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma comunque superiore alle previsioni di mercato, che stimavano profitti intorno ai 4,96 miliardi. A rafforzare la fiducia degli investitori, Shell ha anche comunicato l’avvio di un nuovo programma di riacquisto di azioni per un valore…
Autore: Elena Fateeva
Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato che la Cina non è in ritardo rispetto agli Stati Uniti nella corsa all’intelligenza artificiale (IA), sottolineando che i due Paesi sono ormai “molto vicini” in una gara che descrive come “infinita e di lunga durata”. Parlando durante una conferenza tecnologica a Washington, Huang ha affermato che, sebbene gli Stati Uniti siano ancora leggermente avanti, la Cina si colloca “subito dietro” nella competizione globale sull’IA, aggiungendo: “Ricordate che questa è una gara infinita. Non si tratta di vincere oggi, ma di continuare a progredire domani”. Huang ha elogiato Huawei, il gigante tecnologico…
Il governo della Repubblica Ceca ha annunciato l’acquisizione dell’80% delle quote del progetto per la costruzione di due nuove unità nucleari presso la centrale di Dukovany, in collaborazione con la compagnia sudcoreana KHNP (Korea Hydro & Nuclear Power). Il valore complessivo dell’operazione è stimato intorno ai 18 miliardi di dollari. Ad annunciarlo è stato il primo ministro Petr Fiala tramite un post su X (ex Twitter), sottolineando che l’esecutivo ha approvato il finanziamento del progetto e l’acquisizione della quota da parte della sussidiaria Elektrarna Dukovany II (EDUII) della compagnia energetica statale CEZ. “Oggi il governo ha approvato la modalità di…
I consumi personali negli Stati Uniti hanno registrato a marzo un’accelerazione superiore alle attese, segnalando una domanda ancora resiliente in un contesto di inflazione persistente. Secondo i dati diffusi mercoledì dal Bureau of Economic Analysis (BEA), la spesa per consumi personali (PCE) è aumentata dello 0,7% su base mensile, pari a 134,5 miliardi di dollari, rispetto al +0,6% atteso dagli analisti. La crescita, in dollari correnti, è stata trainata da un aumento di 54,5 miliardi nella spesa per beni e di 79,9 miliardi nella spesa per servizi. La revisione al rialzo della stima di febbraio, anch’essa fissata ora allo 0,6%,…
La Turchia ha ottenuto ufficialmente lo status di partner strategico nell’ambito dell’Iniziativa dei Tre Mari (Three Seas Initiative, 3SI), durante il decimo vertice del forum tenutosi a Varsavia, capitale della Polonia. La decisione, annunciata da fonti del Ministero degli Esteri turco, rappresenta un passo significativo per Ankara verso una maggiore integrazione con i Paesi dell’Europa centrale e orientale. L’Iniziativa dei Tre Mari riunisce 13 Stati membri dell’Unione Europea situati tra il Mar Adriatico, il Mar Baltico e il Mar Nero, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione regionale nei settori delle infrastrutture, dell’energia e dell’economia, contribuendo così a migliorare la coesione…
Mercati Energetici – I prezzi del petrolio hanno registrato una flessione nelle prime contrattazioni asiatiche di martedì, appesantiti dalle preoccupazioni per la domanda globale legate all’intensificarsi della guerra commerciale tra Stati Uniti e i suoi partner internazionali. Secondo gli analisti, l’escalation dei dazi e le incertezze sul fronte commerciale stanno alimentando il timore di un rallentamento della crescita economica globale, che potrebbe riflettersi in una minore richiesta di carburanti e quindi di greggio. Prezzi in calo per Brent e WTI I future sul greggio Brent hanno registrato un calo di 17 centesimi, pari allo 0,26%, attestandosi a 64,08 dollari al…
Mercati Finanziari – I prezzi dell’oro sono scesi oggi, appesantiti da un contesto di minori tensioni commerciali internazionali e dal rafforzamento del dollaro statunitense, che ha reso il metallo prezioso meno attraente per gli investitori stranieri. Nel dettaglio, l’oro spot ha registrato un calo dello 0,2%, scendendo a 3.308,32 dollari l’oncia, mentre i future sull’oro statunitense hanno perso lo 0,5%, assestandosi a 3.317,50 dollari. Parallelamente, l’indice del dollaro è salito dello 0,1% rispetto a un paniere di valute, segnale di una maggiore fiducia nei confronti della moneta americana. Trump riduce i dazi, investitori attendono la Fed Il clima di distensione…
I prezzi globali delle materie prime stanno affrontando una flessione significativa, e secondo la Banca Mondiale, il trend continuerà fino al 2026, quando raggiungeranno il livello più basso degli ultimi sei anni. Lo rivela il nuovo rapporto Commodity Markets Outlook, pubblicato martedì, che prevede un calo complessivo del 12% quest’anno e un’ulteriore riduzione del 5% nel 2026. A spingere il ribasso è un mix di fattori: il rallentamento della crescita economica globale, una produzione energetica abbondante, e il calo della domanda – in particolare di petrolio – causato dalla transizione verso veicoli elettrici e fonti alternative. Energia in calo, oro…
flydubai ed Emirates stanno definendo un nuovo standard d’eccellenza nelle partnership tra compagnie aeree, raggiungendo l’importante traguardo di 5 milioni di viaggiatori trasportati sulle loro reti congiunte nell’ultimo anno, con una crescita straordinaria del 36% rispetto all’anno precedente.Questo risultato rappresenta il culmine di oltre sette anni di stretta collaborazione e di un obiettivo condiviso: semplificare l’esperienza di viaggio e rafforzare la connettività di Dubai. In linea con la visione Dubai D33, che punta a rendere l’emirato un importante polo economico globale, Emirates e flydubai sono pronte a contribuire a fare di Dubai una delle città più connesse al mondo, aggiungendo 400…
Una svolta epocale nel panorama tecnologico americano: IBM ha annunciato lunedì un ambizioso piano d’investimento da 150 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni negli Stati Uniti. Una cifra colossale che, secondo l’azienda, sarà destinata a rafforzare la leadership globale dell’azienda nel settore informatico e ad accelerare lo sviluppo della tecnologia quantistica. Con questo piano, IBM si candida a diventare uno dei principali datori di lavoro nel settore tecnologico a livello nazionale. L’investimento, che coinvolgerà infrastrutture, produzione e occupazione, rappresenta anche un segnale forte in direzione della rinascita industriale americana, con particolare attenzione al comparto dell’alta tecnologia. Quantum computing al…