
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 *COMUNICATO STAMPA Nasce TaxiForce: la prima alleanza europea delle app dei
radiotaxi (a cui aderiscono anche i taxi fiorentini 4390 e 4242 con le
relative Taxi Move e AppTaxi)*
*Italia, Spagna e Portogallo uniscono le proprie piattaforme per un
servizio taxi digitale, sicuro e regolamentato*
Madrid, 7 ottobre 2025 – *È nata TaxiForce, la prima alleanza europea tra
app di radiotaxi, frutto della collaborazione tra PideTaxi (Spagna),
TaxiClick (Spagna e Portogallo) e BTaxi (Italia)*, in rappresentanza di
Italian Taxi Network (ITN).
L’accordo, firmato a Madrid nella sede di Radio Teléfono Taxi, crea un
network che riunisce 32mila tassisti professionali in oltre 200 città dei
tre Paesi, garantendo un servizio transnazionale, sicuro e omogeneo.
Con l’ingresso di BTaxi,* anche appTaxi e TaxiMove aderiscono al progetto*,
estendendo la copertura a numerose città italiane. Gli utenti potranno
continuare a utilizzare la propria app abituale — PideTaxi, TaxiClick,
BTaxi, appTaxi o TaxiMove — per richiedere corse in tutti i Paesi aderenti,
con tariffe trasparenti e conducenti certificati.
“Con TaxiForce portiamo l’intero Italian Taxi Network in un progetto
europeo condiviso, offrendo un’alternativa affidabile e sostenibile alle
piattaforme non regolamentate,” afferma Riccardo Carboni, presidente di
Cotabo proprietaria di BTaxi e rappresentante di ITN.
“TaxiForce dimostra che il mondo taxi sa innovare restando fedele ai propri
valori. Unire le forze tra Paesi significa garantire una mobilità equa,
sicura e sostenibile per tutti,” aggiunge Stefano Salzani, presidente di
appTaxi.
“La strada intrapresa due anni fa qui in Italia dell’interconnessione tra
app dei taxi, sta trovando replica nelle altre nazioni europee, le quali a
loro volta si interconnettono tra di loro. E TaxiForce fa questo per
valorizzare sempre più il lavoro del tassista ed il servizio taxi lato
utente”, conclude *Claudio Giudici presidente di Taxi Move*.
TaxiForce rafforza la competitività del settore taxi attraverso innovazione
digitale e cooperazione internazionale, nel rispetto di legalità, sicurezza
e servizio pubblico. L’integrazione tecnologica è già in corso, con
un’attivazione progressiva nelle principali città europee.