
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 Udine, 22 set – “Il Friuli Venezia Giulia respinge con forza
l’ipotesi di una centralizzazione delle politiche di coesione
europee, nella convinzione che i risultati positivi che abbiamo
ottenuto in questi anni siano frutto di un approccio basato sul
coinvolgimento multilivello e sulla valorizzazione delle esigenze
espresse dai territori”.
L’Assessore regionale alle finanze Barbara Zilli ? cos?
intervenuta questa mattina al seminario promosso da Informest
“Governare il futuro: l’impatto del quadro finanziario
sull’Europa delle Regioni”, ospitato nella sede della Fondazione
Friuli a Udine e inserito nel programma di alta formazione “Verso
un futuro sostenibile”.
L’incontro ha offerto un momento di approfondimento e confronto
sul ruolo delle politiche di coesione europea e sulle prospettive
del prossimo periodo di programmazione, con l’intervento del
presidente di Informest Davide Lepori, della direttrice Bilancio
della direzione generale presso il Parlamento europeo, Elisa
Daffarra, del funzionario della direzione generale politica
regionale e urbana della Commissione europea, Nicola De Michelis,
del consulente Antonio Bonetti e del direttore scientifico della
Fondazione Collegio europeo di Parma, Alfredo De Feo.
“Il seminario di Informest ha permesso di svolgere un
approfondimento importante sul valore della politica di coesione
per il nostro territorio – ha sottolineato Zilli -. ? stata
l’occasione non soltanto per ringraziare operatori e
professionisti che si cimentano in questa difficile sfida, ma
soprattutto per mettere in luce un rischio sempre pi? concreto,
che siamo impegnati a scongiurare: quello di una centralizzazione
della governance”.
L’assessore ha ricordato il ruolo centrale del Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale (Fesr): “negli ultimi decenni abbiamo
dimostrato che una gestione regionale dei fondi Fesr pu? generare
risultati concreti, misurabili e coerenti con i reali bisogni del
territorio. L’attuale PR Fesr 2021-27 dispone di 365 milioni di
euro, che con l’aggiunta di quasi 200 milioni stanziati dalla
Regione portano la dotazione complessiva a oltre 560 milioni di
euro. Una cifra che ha gi? permesso di finanziare oltre 2mila
progetti in settori strategici quali ricerca, innovazione,
transizione digitale ed energetica, competitivit? delle imprese e
sviluppo urbano sostenibile”.
Zilli ha inoltre sottolineato l’importanza della cooperazione
territoriale europea, “che da anni ci vede protagonisti in
progetti transfrontalieri e transnazionali, esempi virtuosi di
diplomazia territoriale, innovazione e collaborazione
interregionale”.
“Le politiche di coesione – ha concluso l’assessore – hanno
rappresentato e rappresentano uno slancio fondamentale per i
nostri territori, per le imprese e per le comunit?. Per questo
ribadiamo con forza la necessit? che rimangano strumenti
governati a livello regionale, in una logica di condivisione e di
responsabilit? che garantisce vicinanza alle reali esigenze dei
cittadini”
ARC/SSA/al
221154 SET 25