
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 Bonelli: Meloni impegna l’Italia al 5% di spese militari senza mandato del
Parlamento. Governo china il capo di fronte a Trump
«Il 24 e 25 giugno scorsi Giorgia Meloni, all’Aia, ha sottoscritto un
accordo che vincola l’Italia a destinare il 5% del PIL in spese per
armamenti e difesa. Ma con quale mandato del Parlamento? Con nessuno. Non
c’è stata alcuna discussione parlamentare. La verità è che la maggioranza
ha scelto di non presentare una mozione e di fuggire dal confronto
democratico. È un atto gravissimo che calpesta il ruolo del Parlamento,
considerato da questo governo come una zavorra.
Non stiamo parlando di spiccioli, ma di 445 miliardi di euro in più per le
armi entro il 2035, che si sommano ai 519 già previsti: in totale 964
miliardi. Dove li prenderete questi soldi, mentre in Italia salari e
pensioni restano tra i più bassi d’Europa, mentre aumenta la povertà
assoluta e mentre l’Istat ha appena certificato 120 mila occupati in meno,
smentendo la vostra propaganda? Li volete forse stampare come nel film di
Totò e Peppino La banda degli onesti?
Siamo di fronte a un governo che pensa di costruire la pace con il riarmo e
con la sudditanza a Donald Trump e all’industria bellica americana e
chinate il capo davanti al suo cospetto. Io dico l’esatto contrario: la
pace non si prepara con la guerra, ma con la giustizia sociale, con salari
dignitosi, sanità, scuola pubblica, transizione ecologica e rispetto del
diritto internazionale.
Ve lo diciamo: Alleanza Verdi e Sinistra andrà al Governo, perché la
coalizione che anche sulle regionali stiamo realizzando porterà a una cosa
chiara. Noi quel 5% vogliamo recederlo per restituire questi miliardi ai
cittadini italiani, agli stipendi, alle pensioni, alla sanità, alla scuola.
Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce
di Europa Verde.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE