
L’Unione Europea ha preparato un nuovo pacchetto di tariffe reciproche da applicare ai beni statunitensi per un valore di circa 72 miliardi di euro, nel caso in cui Washington dia seguito all’introduzione di dazi contro le esportazioni europee. Lo ha annunciato il Commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, al termine della riunione dei ministri degli Esteri e del Commercio dell’UE.
“La Commissione sta condividendo con gli Stati membri la proposta per il secondo elenco di beni, che ammonta a circa 72 miliardi di euro di importazioni statunitensi. Ora avranno l’opportunità di discuterne”, ha dichiarato Sefcovic durante la conferenza stampa.
Questa mossa si inserisce nel quadro delle misure di risposta (“tit-for-tat”) che Bruxelles intende attuare qualora gli Stati Uniti, come minacciato da Donald Trump, impongano tariffe del 30% su un’ampia gamma di beni europei a partire dal 1° agosto 2025.
“Questo non esaurisce le nostre risorse e ogni strumento rimane sul tavolo”, ha aggiunto il commissario, lasciando intendere che potrebbero seguire ulteriori misure.
L’introduzione delle tariffe UE è momentaneamente posticipata per consentire il proseguimento delle trattative con Washington, ma il messaggio di Bruxelles è chiaro: l’Europa è pronta a rispondere con fermezza in difesa dei suoi interessi economici.