
(AGENPARL) – Mon 19 May 2025 (ACON) Udine, 19 mag – Inseguire i propri sogni, formarsi e
andare a fare esperienze all’estero. Ma poi ritornare per
completare la crescita professionale e umana in Friuli Venezia
Giulia. ? l’invito rivolto dal presidente del Consiglio
regionale, Mauro Bordin, ai giovani studenti protagonisti del
bando scuola dell’Aiccre, premiati stamattina a Udine nella sala
della Fondazione Friuli di via Gemona.
“Nella societ? di oggi – ha aggiunto Bordin, che nell’edizione
2024-25 ha fatto da presidente della giuria incaricata di
esaminare i lavori dei ragazzi delle scuole superiori – c’? un
ampio ventaglio di possibilit? per i giovani, non solo a livello
nazionale ma anche internazionale. E molti di voi scelgono di
fare esperienze di studio e di lavoro all’estero. Si tratta di
una bellissima opportunit? per fare esperienza, ma io vi chiedo
di valutare la possibilit? di tornare in regione. Se ? vero che
altrove possono esserci ottime possibilit? professionali e
stipendi pi? alti, il nostro sistema di welfare e la nostra
qualit? della vita rappresentano comunque una grande opportunit?”.
Il massimo rappresentante dell’Assemblea regionale, anche a
fronte della piaga della denatalit? che colpisce l’intero Paese e
lo stesso Fvg, ha espresso l’auspicio “di un coinvolgimento, di
una cittadinanza attiva da parte dei giovani, ciascuno
all’interno della propria comunit?. Siate utili al prossimo – ?
l’esortazione di Bordin – con il vostro lavoro, nel volontariato,
nel mondo della cultura e dello sport. E, perch? no, anche nella
politica dove non ci sono solo le cose che non vanno ma anche
tante persone che lavorano con impegno e passione”.
Il tema del bando dell’Associazione italiana per il Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d’Europa, presieduta a livello regionale
da Franco Brussa, era “l’Europa che vogliamo”. “E se ? vero che
l’Unione Europea ha compiuto passi importanti – ha osservato
ancora Bordin nel corso del suo intervento -, io credo che ci sia
ancora molto da fare. Ho la fortuna in questi anni di partecipare
direttamente, nel Comitato delle Regioni, a dibattiti che
riguardano temi concreti, dalla transizione energetica alle
relazioni internazionali fino al problema, molto importante,
delle zone rurali e di montagna che subiscono la progressiva
erosione del numero dei residenti attratti dalle grandi citt?,
con conseguenze negative su tanti servizi essenziali”.
Il presidente del Cr Fvg ha lodato l’impegno dei ragazzi nella
partecipazione al bando, che ha coinvolto 9 istituti scolastici
di tutte le province. E ha voluto citare uno dei grandi promotori
di questa iniziativa, l’ex sindaco di Udine Enzo Barazza
scomparso nei mesi scorsi, a cui il presidente di Aiccre Fvg
Brussa – che si ? commosso nel ricordarlo – ha voluto dedicare
uno dei premi speciali.
Le premiazioni sono state ospitate dalla Fondazione Friuli, alla
presenza del direttore Luciano Nonis, partner storico del premio.
Ma l’Aiccre – che ha affidato la conduzione dell’evento al suo
segretario generale, Silvia Caruso – ha voluto ringraziare in
modo particolare Giunta e Consiglio regionale per il sostegno
concreto. Per l’Esecutivo era presente l’assessore Alessia
Rosolen, alla quale ? stato affidato l’intervento introduttivo
nel quale ha definito i ragazzi di oggi “figli della rivoluzione
industriale pi? rapida di sempre”. Erano presenti, e sono stati
coinvolti nella consegna dei premi, anche i consiglieri regionali
Manuela Celotti e Moreno Lirutti.
ACON/FA
191251 MAG 25