
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Kenya. Nairobi. Adolescenti della baraccopoli a scuola di sessualità
La due giorni di formazione alla Sancare Prepatory School di Huruma, baraccopoli di Nairobi, su
sessualità, benessere e competenze di vita sono state l’evento conclusivo del progetto di Ai.Bi.
SPEM – Supporto a Protezione Educazione e Movimento per minori vulnerabili in Africa Orientale
Mezzano di San Giuliano Milanese – 15 maggio 2025
Presso la Sancare Prepatory School di Huruma, baraccopoli di Nairobi, si è svolto l’evento
conclusivo del progetto SPEM – Supporto a Protezione Educazione e Movimento per minori
vulnerabili in Africa Orientale, finanziato dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) e
portato avanti da Ai.Bi. Amici dei Bambini in Kenya e Burundi
Il progetto, durato 18 mesi, ha coinvolto bambini e ragazzi provenienti da orfanotrofi e
baraccopoli della capitale kenyana, con l’obiettivo di promuovere la tutela dei minori vittime di
abbandono o in grave difficoltà familiare o bambini e ragazzi di strada.
L’evento conclusivo
Durante le giornate, è stato proposto un ciclo di formazione rivolto agli adolescenti di Huruma,
centrato sull’educazione alla salute sessuale e riproduttiva. Guidati da una psicologa, i
partecipanti hanno affrontato con interesse e partecipazione temi cruciali per la loro crescita,
come l’importanza dell’equilibrio psicofisico durante l’adolescenza, base per affrontare in modo
consapevole i cambiamenti in corso; la pubertà; il ciclo mestruale; le relazioni affettive… aprendo
un dialogo anche su tematiche spesso trascurate, come la masturbazione, l’orientamento sessuale
e l’influenza dei media.
In una seconda giornata sono stati portati aventi argomenti come la prevenzione e le conseguenze
dei comportamenti sessuali inappropriati (rischi legati a HIV/AIDS, gravidanze precoci, aborto e
matrimoni forzati). Quindi, è stato dato spazio a esercizi e confronti per rafforzare il pensiero
critico e la capacità di scegliere in autonomia e consapevolezza, con l’invito alla riflessione sui
propri valori e desideri, promuovendo un approccio rispettoso alla sfera affettiva.
I giovani hanno affrontato anche argomenti delicati come contraccezione, aborto, prostituzione e
uso di droghe. Particolarmente efficace è stata la parte pratica sull’igiene mestruale, che ha
permesso di correggere credenze errate e abitudini dannose emerse nei questionari iniziali. Le
valutazioni finali hanno evidenziato un netto miglioramento nella comprensione dei contenuti
trattati e nella capacità di riflessione critica
Un laboratorio per i più piccoli
Contemporaneamente, sempre alla Sancare Prepatory School, si è tenuto un laboratorio rivolto ai
bambini della scuola primaria. Sotto la guida di esperti, i più piccoli hanno esplorato, attraverso
giochi, canti e attività creative, concetti fondamentali come: consapevolezza di sé, comunicazione
efficace e sicurezza personale.
In particolare, la formazione sulla sicurezza ha offerto ai bambini strumenti pratici per riconoscere
e segnalare situazioni di pericolo o abuso.
Il seme del cambiamento
Le attività formative realizzate nell’ambito del progetto SPEM rappresentano molto più di un
semplice ciclo educativo: sono un passo concreto verso l’empowerment dei minori in contesti
difficili. A Huruma, dove ogni giorno bambini e adolescenti devono affrontare povertà, insicurezza
e mancanza di opportunità, fornire conoscenze, strumenti e occasioni di ascolto può fare la
differenza.
Educare alla salute sessuale e affettiva, così come alle competenze di vita, significa costruire le
basi per un futuro più consapevole, dignitoso e libero da violenze e discriminazioni. In luoghi
dove i diritti dell’infanzia sono spesso negati, queste iniziative rappresentano semi di
cambiamento destinati a crescere.
Ai.Bi. Amici dei Bambini – ETS
Ai.Bi. Amici dei Bambini è un movimento di famiglie che dal 1986 opera in Italia e in oltre 30 Paesi del
mondo (in Europa dell’Est, America, Africa e Asia) per dare a ogni bambino abbandonato una famiglia e
garantire il suo diritto a essere figlio. Ogni giorno, in tutto il mondo, Amici dei Bambini lotta per
combattere l’emergenza abbandono: una vera e propria emergenza umanitaria che, a differenza di fame,
malattia e guerre, presenti principalmente nei Paesi in via di sviluppo, è comune a tutti i Paesi del mondo
con dimensioni sempre più allarmanti. Secondo una stima basata su un report di Unicef di qualche anno fa,
sono almeno 200 milioni i bambini abbandonati nel mondo. In Italia, i minori “fuori famiglia” sono oltre
30mila. Amici dei Bambini interviene laddove si manifesta l’abbandono: negli orfanotrofi, negli istituti, nei
centri di assistenza… in tutte quelle realtà in cui l’assistenza permette loro di “sopravvivere”, ma non di
vivere pienamente, perché manca l’amore di una famiglia che faccia sentire davvero “figli”.
http://www.aibi.it
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Ufficio Stampa Ai.Bi. Amici dei Bambini
Francesco Elli