
In arrivo 204 milioni di euro per sostenere i Comuni impegnati nell’attuazione del Programma Nazionale PN METRO Plus e Città Medie Sud 2021-2027 e garantire così il raggiungimento degli obiettivi di spesa. La misura è stata voluta dal Governo Meloni che ha attivato una procedura straordinaria di trasferimento di risorse finanziarie alle Città coinvolte nel Programma.
Questo stanziamento si è reso necessario per garantire la regolare attuazione delle operazioni avviate dai Comuni capoluogo delle Città Metropolitane e dalle Città Medie del Sud, rispondendo all’esigenza di risorse finanziarie per proseguire con i pagamenti, soprattutto per gli enti in situazioni di dissesto o predissesto finanziario. Si è data così una risposta concreta alle esigenze dei territori e alle richieste avanzate dall’ANCI.
Le risorse saranno suddivise in
96,2 milioni di euro per il FESR, di cui 49 milioni dalla quota comunitaria e 47,2 milioni dalla quota nazionale; 107,8 milioni di euro per il FSE+, di cui 58,86 milioni dalla quota comunitaria e 48,94 milioni dalla quota nazionale.
Le Città avranno tempo per formalizzare la propria adesione entro il 31 marzo 2025 e il trasferimento delle risorse è previsto per aprile 2025, consentendo di accelerare la realizzazione delle operazioni già avviate e di garantire il raggiungimento del target di spesa fissato al 31 dicembre 2025.
“Con queste risorse, il Governo Meloni offre una risposta concreta alle difficoltà finanziarie dei Comuni e conferma l’impegno nel promuovere la crescita e la coesione territoriale, a partire dalle iniziative del Programma Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 – sottolinea Tommaso Foti, Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione – L’accelerazione della spesa contribuirà a rafforzare la capacità amministrativa degli enti locali e a garantire la piena realizzazione dei progetti strategici per lo sviluppo urbano, nel solco della massima attenzione che il Governo rivolge alle esigenze dei territori e alla necessità di fornire soluzioni capaci di incidere sulla vita quotidiana dei cittadini”.