
(AGENPARL) – lun 24 febbraio 2025 Piacenza, 24 febbraio 2025
*Oggetto:* *Nuovi libri protagonisti alla Biblioteca Giana Anguissola*
Calendario intenso per la Biblioteca Giana Anguissola, la cui sala Incontri
ospiterà, questa settimana, due presentazioni di libri.
Martedì 25 febbraio, alle 17, l’autrice Marta Versiglia parlerà, in dialogo
con il pedagogista e fondatore del Centro Psicopedagogico per l’educazione
e la gestione dei conflitti Daniele Novara, del suo ultimo libro: “Il
condominio baruffe e abbracci”, edito da Electa Kids.Un testo dedicato alle
famiglie, in cui protagonista è l’immaginario Ping, un personaggio “fuori
dal tempo e dallo spazio”, che irrompe nelle case con il suo gomitolo rosso
per portare, ad adulti e bambini che si trovano a gestire dinamiche
relazionali in cui tutti si possono riconoscere, un nuovo punto di vista.
Una serie di piccoli racconti per veicolare un messaggio educativo
importante, a cominciare dal fatto che, anche nei momenti di più acceso
litigio, è sempre possibile comunicare. Marta Versiglia, già insegnante di
scuola primaria dove si è occupata dell’apprendimento degli alunni
stranieri, è pedagogista e counselor secondo il metodo “Litigare bene”
ideato da Daniele Novara; fa parte del Comitato di redazione della rivista
“Conflitti” e cura la rubrica “Tra le pieghe delle biografie”. Nello studio
di consulenza pedagogica del CPP segue i bambini con la tecnica espressiva
del “Gioco della Sabbia”. Per BUR Rizzoli ha pubblicato “Imparare giocando.
Attività Montessori per te e il tuo bambino, per crescere insieme
divertendosi”, “Attività Montessori all’aperto” e “Lasciami crescere!”. Ha
inoltre firmato, con Daniele Novara, la collana di guide pratiche per
genitori “Io imparo”, anch’essa edita da BUR Rizzoli.
Mercoledì 26 alle ore 18, invece, sarà la volta del libro per ragazzi “Azur
del mare”, con l’autrice Leili Kalamian e l’editore Simone Tansini. Un
racconto ispirato al naufragio di Cutro, avvenuto nel 2023, la cui
presentazione in Biblioteca si tiene proprio nel secondo anniversario della
tragedia. “Azur del mare” è una storia di rivoluzione e accoglienza, di
silenzio e di canto, di pianto e di speranza; perché, come recita
l’introduzione, “il mare è un confine, ma è anche una porta da aprire verso
ciò che non si conosce, verso un mondo che viene da lontano. Basta
lasciarsi trasformare dalle onde che – come i bambini – creano sempre un po’
di scompiglio”. E sarà proprio il mare a portare in dono, alla signora
Nicoletta, qualcosa che la cambierà per sempre, mentre come ogni giorno
guarda l’orizzonte, seduta sulla spiaggia che raggiunge sempre alla stessa
ora.