
(AGENPARL) – sab 22 febbraio 2025 UFFICIO STAMPA
Comunicato stampa
Paszkowski firmerà il design degli spazi interni dell’ex Fitram, cuore del progetto “Giona” del dossier della Candidatura a Capitale Italiana Cultura 2027
La Spezia, 22 febbraio 2025 – Una notizia straordinaria a pochi giorni dall’audizione della Città della Spezia al Ministero della Cultura per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027: il design interno degli spazi dell’ex Fitram, sarà firmato da Paskowski, designer di fama internazionale, e sarà suddiviso fra biblioteca, spazio polifunzionale, area ristoro, spazio esterno attrezzato per manifestazioni all’aperto.
“La scelta di Francesco Paszkowski di firmare il design degli spazi interni dell’ex Fitram è un riconoscimento di grande valore per la nostra città – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – e per il percorso che stiamo portando avanti con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027. Si tratta di un designer di fama internazionale, un punto di riferimento nel mondo della nautica che ha collaborato con i più prestigiosi cantieri del settore firmando yachts e superyachts apprezzati in tutto il mondo. Il fatto che un professionista del suo calibro abbia scelto di mettere la sua firma su un progetto centrale del nostro dossier è una conferma della credibilità della nostra visione e della capacità della città di attrarre nomi di livello internazionale, come ormai accade da molto tempo, rafforzando il suo ruolo in ambito culturale e creativo. Ringrazio Francesco Paszkowski per credere nella nostra città e collaborare a questo progetto”.
Francesco Paszkowski – bioDopo una prima esperienza presso lo studio Spadolini nel 1986 e gli anni trascorsi fra Atene e Singapore, realizzando progetti per imbarcazioni da 30 a 42 metri, Francesco Paszkowski apre il proprio studio a Firenze nel 1990.
Nel corso di oltre trent’anni Francesco Paszkowski Design ha realizzato navi dislocanti e plananti, in vetroresina o in alluminio, dal primo open di 29 metri per Baglietto nel 1992 al 72 metri per Tankoa, yacht destinati a cantieri ed armatori di tutto il mondo, che lo hanno scelto per farsi realizzare la loro barca. Oltre alla lunga collaborazione con Baglietto, lo studio ha firmato progetti per Sanlorenzo, Tankoa Yachts, Heesen Yachts, CRN, Custom Line, Cantiere delle Marche, Rizzardi, ISA Yachts, Canados e Turquoise Yachts.
Con il passare del tempo le barche sono cambiate, in dimensione e tipologia, così come il modo di approcciare i progetti, in un processo creativo sempre più rapido e sfaccettato, che richiede ogni giorno maggiori cura e creatività e la coesione del team. Con l’ampliamento dell’attività lo studio si è attivato anche nella formazione a stretto contatto con l’Università, per avviare i giovani alla professione.
Nella ricerca continua di nuovi codici di linguaggio, estetici e funzionali, rimane per lo studio un aspetto imprescindibile l’attenzione all’evolversi del tempo e alle dinamiche del gusto, ai desideri degli armatori e alle esigenze dei cantieri, supportata dalla passione di sempre, energia contagiosa per le nuove leve di professionisti che approdano in studio. Con l’obiettivo di creare nuove barche e dare forma a nuove emozioni sul mare.
La Spezia Candidata a Capitale della Cultura 2027: Ex-Fitram: da deposito a centro culturale e il progetto Giona