
(AGENPARL) – ven 28 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
Situazione di criticità presso l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Napoli
Gli Uffici di Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E.) rappresentano un’articolazione del Ministero della Giustizia e sono deputati alla presa in carico delle persone sottoposte a misure esterne all’Istituto penale e Messa alla Prova.
Centrale all’interno degli UEPE è la figura dell’assistente sociale, che insieme al personale della Polizia Penitenziaria, esperti psicologi, criminologi ed educatori, collabora alla mission istituzionale, che consiste nella piena azione rieducativa del soggetto sottoposto a sanzione penale.
La sanzione penale è da intendersi come community sanction, ossia una misura da vivere nella comunità e con la comunità , al fine di raggiungere l’obiettivo rieducativo sancito dalla Costituzione italiana all’art. 27.co.3.
In tale contesto quanto mai delicato e di enorme responsabilità , le lavoratrici e i lavoratori lavorano, ormai, in continuo affanno per l’aumento delle competenze lavorative dovute alle varie riforme della Giustizia e ad un maggior carico di lavoro amministrativo ridistribuito su di essi in mancanza di operatori amministrativi che continuano a non essere assunti (mancanza turn-over ).
La gravità della situazione che stanno vivendo i lavoratori dell’UIEPE di Napoli e la presa d’ atto della persistente azione organizzativa unilaterale da parte dell’Amministrazione e il mancato confronto costruttivo con le Parti Sociali per il miglioramento dei servizi resi al cittadino e per il benessere del personale tutto, ha costretto la scrivente O.S. in data 8 giugno 2023 a proclamare lo stato di agitazione e chiedere un intervento conciliativo al Prefetto.