
(AGENPARL) – ven 12 luglio 2024 Comunicati Leggermente lunedì 15 e martedì 16 luglio
– lunedì 15 luglio alle ore 19.00: Dario Ferrari – La ricreazione è finita ;
– martedì 16 luglio alle ore 19.00: Arturo Bertoldi e Max Collini – Storie di antifascismo senza retorica.
LeggerMente 2024
Dario Ferrari e il suo “vitellone” viareggino in un pluripremiato thriller di formazione
LIVORNO – Lunedì 15 luglio alle ore 19.00 a salire sul palco di LeggerMente sarà il viareggino Dario Ferrari con il pluripremiato La ricreazione e? finita (Sellerio, 2023).
Un’empatia che sboccia tra un promettente e acerbo letterato e il suo oggetto di studio – un terrorista degli anni di piombo che si consuma in carcere – danno forma a questo romanzo di formazione, in cui l’autore cede il passo all’autobiografia del suo personaggio. La cornice è una sarcastica ed esilarante descrizione della vita universitaria dal punto di vista di un “vitellone” viareggino, che si interroga sui segreti di un misterioso archivio, oggetto di interesse del sospetto barone accademico con cui deve fare i conti, tra verità sospese e colpi di teatro.
Dario Ferrari (Viareggio 1982) ha studiato Filosofia a Pisa dove ha conseguito un dottorato di ricerca. Insegnante di liceo e traduttore ha esordito come autore con La quarta versione di Giuda (2020). Con La ricreazione e? finita (Sellerio, 2023), oltre ad aver riscosso un entusiasta successo di pubblico, ha vinto il Premio Mastercard letteratura 2023, ill Premio Flaiano 2023 e il Libro dell’anno di Fahrenheit Radio Tre.
Introduce: Francesco Mencacci, direttore della scuola di scrittura creativa Carver.
Ingresso libero e accessibile a tutti.
I posti a sedere per poter assistere all’evento sono limitati, per questo è consigliata la prenotazione su eventbrite.it.
LeggerMente 2024
Martedì 16 luglio l’antifascismo senza retorica di Bertoldi e Collini
LIVORNO – Martedì 16 luglio alle ore 19.00 Arturo Bertoldi e Max Collini portano sul palco del Chioschino Storie di antifascismo senza retorica (People, 2024).
Tra le pagine di Arturo Bertoldi e Max Collini si legge una Resistenza che affonda nell’esperienza di opposizione ai fascismi al potere, abbracciando anche le suggestioni di altri continenti, sempre alle prese con le battaglie per la giustizia sociale vera e il progresso reale per tutti.
Il loro è un libro privo di orpelli e retorica, che dimostra come nelle parole semplici e nella concretezza delle azioni contro la barbarie che si annidi il senso vero dell’antifascismo. Perché il fascismo e l’antifascismo non si esauriscono nel 1945, come mostrano queste ventitré storie di un lungo scontro ancora vivo oggi, nella narrazione di una lotta che va riconosciuta.
Arturo Bertoldi (Reggio Emilia, 1965) è presidente di Istoreco Reggio Emilia. Dopo la maturità classica svolge attività di progettazione didattica e docenze sui temi dell’educazione ambientale e della sostenibilità, in collaborazione con enti di formazione, università e istituzioni. Figlio di un partigiano, è iscritto all’ANPI sezione di Quattro Castella. Negli anni 2010-2012 collabora al progetto di Istoreco Perché i vivi non ricordano gli occhi di redigendo i testi pubblicati nell’omonimo volume (Istoreco, 2013 e 2018).
Max Collini, classe 1967, all’anagrafe Massimiliano, è autore e voce narrante degli Offlaga Disco Pax di Reggio Emilia, dalla fondazione nel 2003 sino allo scioglimento nel 2014. Successivamente collabora con Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò nel duo Spartiti e con il poeta e scrittore reggiano Arturo Bertoldi per gli spettacoli di letture Via Toschi 23 . Tra le sue collaborazioni anche Lo Stato Sociale, i Cccp/CSI con Massimo Zamboni e il programma Propaganda Live su La7.
Introduce: Simone Lenzi, Assessore alla Cultura del Comune di Livorno .
Ingresso libero e accessibile a tutti.
I posti a sedere per poter assistere all’evento sono limitati, per questo è consigliata la prenotazione su eventbrite.it.