
(AGENPARL) – lun 16 ottobre 2023 “Si è concluso un lungo weekend a Roma dedicato alla biodiversità e alla
sostenibilità dell’agricoltura presso il ‘Villaggio Coldiretti’, nato con
l’intento di sottolineare l’immensa ricchezza offerta dall’agricoltura e
l’agroalimentare Made in Italy. Un grandissimo villaggio contadino ha
aperto gratuitamente le sue porte per promuovere aziende e prodotti 100%
italiani facendo emergere unicità nazionali e lucane a prezzi davvero
imbattibili”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia,
Piergiorgio Quarto. “Tantissimi gli imprenditori che hanno animato l’evento
ed anche la Basilicata è stata egregiamente rappresentata nella capitale
con delle aziende che hanno sostenuto e promosso egregiamente le nostre
produzioni. Rientro da Roma sempre più convinto delle grandi potenzialità
della nostra terra. Mi complimento con il presidente di Coldiretti Ettore
Prandini e il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo per aver
organizzato e realizzato un villaggio che plasticamente rappresenta la
realtà di oltre un milione di agricoltori, di allevatori e di pescatori, i
quali parte della filiera agroalimentare dimostrano che il nostro settore
primario, è un esempio per tutti di sostenibilità e di valorizzazione dei
territori. La presenza autorevole all’evento della nostra premier Giorgia
Meloni, di molti ministri, tra cui il ministro dell’Agricoltura, della
Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e del ministro della
Salute Orazio Schillaci, hanno testimoniato l’importanza del modello
dell’agricoltura italiana, legata a tradizioni culturali importanti e a
grandi capacità di innovazione e di ricambio generazionale, e della sua
tutela. In particolare sia la premier Giorgia Meloni che il ministro
Lollobrigida hanno sottolineato di aver posto al centro del loro impegno la
responsabilità di difendere il reddito delle imprese e l’opportunità di
lavoro che rappresenta. L’agricoltura è un settore fondamentale, riveste un
ruolo di primo piano nella filiera alimentare e produttiva e per difenderlo
ed accrescerlo nel migliore dei modi, si affrontano quotidianamente sfide
senza precedenti – sottolinea Quarto – i cambiamenti climatici, la
globalizzazione e i nuovi modelli di consumo, la lotta alle multinazionali
che si ostinano a voler cambiare la natura stessa del cibo e dei prodotti
alimentari, sfide a livello demografico e strutturale, e non ultimo per
importanza, il ricambio generazionale, una delle sfide principali che anche
l’agricoltura lucana, si trova ad affrontare. Nell’immediato, due azioni
annunciate, importanti per il settore, che nei prossimi giorni
diventeranno finalmente realtà, sono rappresentate: dalla nuova legge che
vieterà l’intento di diffondere nel nostro Paese cibo sintetico, in quanto
l’Italia non potrà né produrlo né commercializzarlo e la conferma del
Governo a voler regolamentare in maniera più precisa l’uso del glifosato
per le nostre produzioni. L’agricoltura è il centro dell’economia del
nostro meraviglioso Paese – ricorda Piergiorgio Quarto – ma purtroppo tutto
quello che è stato fatto in questi anni in Italia non ha promosso, né
valorizzato quella che considero l’anima della nostra economia, anche
perché si è guardato alla sostenibilità in modo ideologico e mai pratico.
Oggi il cambiamento è sotto gli occhi di tutti ed è con orgoglio che lo
affermo. Nel nostro Paese ma anche in Europa, si torna a parlare di
sostenibilità ambientale legata ad altri due pilastri fortemente correlati:
economico e sociale. Il ‘Villaggio Coldiretti’, è stato il più grande
mercato a chilometro zero mai realizzato in Italia fino ad ora, ed ha
rappresentato una importantissima possibilità di confronto e di dialogo,
una vetrina che ha dato ampio spazio ai prodotti di una filiera, oggi
fortemente competitiva sui mercati internazionali, della quale anche i
nostri imprenditori non possono che essere fieri. Il livello e la qualità
mantenuta e talvolta raggiunta dai nostri alimenti si confermano orgoglio
internazionale, ma non va dimenticato che tutto questo è anche strettamente
legato alle scelte di tutti coloro che insistono per un’agricoltura
resiliente e sostenibile, oltre che legata alle risorse naturali offerte
dai territori. La Basilicata si conferma terra di grandi eccellenze
agroalimentari, per questo considero essenziale che il nostro settore
agricolo rimanga competitivo e che l’attrattiva delle nostre zone rurali
aumenti, per questo sono tra i sostenitori non solo della valorizzazione ed
ottimizzazione delle nostre imprese esistenti, ma anche della necessaria
promozione di un sostegno specifico dedicato ai giovani agricoltori. Negli
ultimi anni, sono state tante le criticità affrontate, anche a livello
regionale – conclude Quarto – si è dovuto dare priorità alla risoluzione di
crepe antiche legate ad una politica del bene comune superficiale
perpetrata negli anni passati ad emergenze locali e nazionali, ma le nostre
imprese e dunque anche le famiglie sono state e restano al centro
dell’operato di questo Governo regionale, chiaramente in linea ed in
sintonia con l’operato del Governo nazionale. Le opportunità vanno colte,
come le risorse vanno canalizzate esattamente come farebbe un buon padre di
famiglia, non per sostenere dei “contentini” fini a sé stessi, ma per
creare benessere e ricchezza duratura”.