(AGENPARL) – mer 12 aprile 2023
L’Italdonne scende di un gradino, ma resta sul tetto del Continente. Al Team GBR riesce il sorpasso all’ultimo giro, tra gli staggi dell’Antalya Sports Hall, e con il totale di 164.428 le britanniche scuciono alle azzurre il titolo europeo, che quest’ultime avevano conquistato, lo scorso anno, a Monaco di Baviera, proprio ai loro danni. Le agenti delle Fiamme Oro Giorgia Villa, Alice e Asia D’Amato, con la brixiana Angela Andreoli e l’esordiente di Civitavecchia Manila Esposito, si fermano a quota 161.629, dopo una gara generosa, tenendo l’Olanda al terzo posto con 158.896. Medaglia di legno per un’ottima Ungheria trascinata da Zsofia Kovacs che nella qualifica del generale è seconda con 55.231 soltanto all’inglese Jessica Gadirova, leader provvisoria con il totale, sui quattro attrezzi, di 55.566. Alice D’Amato è ammessa alla finale femminile a 24 di venerdì 14 (diretta Rai Sport HD) con il terzo punteggio individuale, 54.899. Tra le migliori generaliste europee rivedremo anche la rookie Esposito, 11ª con 51.231. Tante nel week end le finali azzurre per attrezzo: Asia D’Amato ha la terza media al volteggio, 13.416, dietro la francese Coline Devillard (13.866), leader provvisoria sulla rincorsa dei 25 metri, e la belga Lisa Vaelen (13.616). Angela Andreoli è prima riserva con 12.649, pronta a subentrare in caso di forfait altrui. Alice D’Amato, argento in carica alle parallele asimmetriche, con il suo 14.500 è la ginnasta da battere, qui in Turchia, e si candida a fare quel salto di qualità, tra gli staggi, sfuggitole sia in Polonia nel 2019 sia in Germania nel 2022. Al suo fianco, nella final eight di sabato ci sarà anche la Villa, sesta a quota 14.166. Alice ottiene l’ammissione anche alla trave di domenica, sesta con 13.033 – insieme a Manila Esposito, ottava con 12.833 – e al corpo libero, quinta con 13.366. Nel complesso le Fate cominciano l’europeo con una piazza d’onore, a 2.799 punti dall’oro, e con otto cartucce da sparare nelle sfide per attrezzo. Quello di oggi è il 19esimo secondo posto della storia FGI in una rassegna europea, l’ottavo delle donne. Per la squadra si tratta del quinto piazzamento, il primo d’argento, dopo i due ori di Volos 2006 e Monaco di Baviera 2022, e i due bronzi di Patrasso 2002 e Bruxelles 2012. “Siamo molto contente – dichiarano in coro le ragazze dell’Accademia di Brescia – Ci siamo scambiati di posto con la Nazionale Maschile – a proposito, bravissimi rafgazzi! – e la ginnastica italiana continua ad essere ai vertici del movimento internazionale. Con Asia al rientro dopo l’infortunio, Manila al debutto assoluto e le compagne rimaste a casa non potevamo sperare di più. Dedichiamo questa vittoria a Martina Maggio ed Elisa Iorio, che non sono qui con noi! Vi vogliamo bene”. “Con questa formazione abbiamo fatto il massimo – ha aggiunto il DTN Enrico Casella, coadiuvato in campo da Monica Bergamelli e Marco Campodonico – Sono molto soddisfatto del comportamento delle ginnaste. Qualcuna di loro non era in condizione perfetta, la Gran Bretagna ha fatto bene ed ha meritato. Non è che adesso si può sempre vincere tutti i campionati d’Europa a cui si partecipa. Saremo presenti nelle prossime finali e daremo il massimo per cercare di impinguare il medagliere”. Domani è di nuovo il turno degli uomini con il concorso generale, in diretta su RaiPlay dalle 15.00 alle 18.05, ore italiane. In gara ci sono gli italiani Yumin Abbadini e Lorenzo Casali.
CLASSIFCA TEAM FINAL FEMMINILE
LE QUATTRO ROTAZIONI FGI
VOLTEGGIO – Italia 41.499
Manila Esposito: 13.566 (D. 4.6 – E. 8.966)
Asia D’Amato: 13.933 (D.5.0 – E. 8.933) – 12.900 (D. 4.2 – E. 8.700) – Media 13.416
Alice D’Amato: 14.000 (D. 5.00 – E. 9.000)
Angela Andreoli: 13.033 (D. 4.6- E. 8.733) – 12.266 (D. 3.8 – E. 8.466) – Media 12.649
PARALLELE ASIMMETRICHE – Italia 42.832 84.331
Giorgia Villa: 14.166 (D. 5.8 – E. 8.366)
Asia D’Amato: 14.166 (D. 6.0 E. 8.166)
Alice D’Amato: 14.500 (D. 6.2 – E. 8.300)
Manila Esposito12.266 (D. 5.6 – E. 6.666)
TRAVE – Italia 38.366
Giorgia Villa 12.333(D. 5.4 – E. 6.933)
Manila Esposito 12.833 (D. 5.6 – E. 7.233)
Asia D’Amato 12.500 (D. 5.6 – E. 6.900)
Alice D’Amato 13.033 (D. 5.3 – E.7.733)
CORPO LIBERO – Italia 38.932 – 161.629
Manila Esposito12.566 (D. 5.4 – E. 7.266)
Alice D’Amato 13.366 (D. 5.4 – E. 7.966)
Angela Andreoli 13.000 (D. 5.5 – E. 7.500)
ALBO D’ORO FGI EUROPEI GINNASTICA ARTISTICA M/F
ORO
Franco Menichelli (corpo libero) – Lussemburgo 1961
Giovanni Carminucci (volteggio) – Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (corpo libero) – Belgrado 1963
Giovanni Carminucci (parallele) – Belgrado 1963
Franco Menichelli (concorso generale) – Anversa 1965
Franco Menichelli (corpo libero) – Anversa 1965
Franco Menichelli (anelli) – Anversa 1965
Franco Menichelli (sbarra) – Anversa 1965
Giovanni Carminucci (parallele) – Madrid 1971
Jury Chechi (anelli) – Losanna 1990
Jury Chechi (anelli) – Budapest 1992
Jury Chechi (anelli) – Praga 1994
Jury Chechi (anelli) – Copenaghen 1996
Andrea Coppolino (anelli) – Debrecen 2005
Francesca Benolli (volteggio) – Debrecen 2005
Squadra femminile (V. Ferrari, L. Parolari, M. Bergamelli, F. Macrì, C. Giovannini) – Volos 2006
Vanessa Ferrari (corpo libero) – Amsterdam 2007
Carlotta Giovannini (volteggio) – Amsterdam 2007
Vanessa Ferrari (concorso generale) – Amsterdam 2007
Matteo Morandi (anelli) – Birmingham 2010
Vanessa Ferrari (corpo libero) – Sofia 2014
Squadra femminile (G. Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, M. Maggio, A. Andreoli) – Monaco di Baviera 2022
Asia D’Amato (concorso generale) – Monaco di Baviera 2022
Squadra maschile (M. Lodadio, L. Casali, M. Levantesi, Y. Abbadini, M. Macchiati) – Antalya 2023
ARGENTO
Franco Menichelli (volteggio) – Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (parallele) – Anversa 1965
Franco Menichelli (corpo libero) – Tampere 1967
Franco Menichelli (parallele) – Tampere 1967
Rocco Amboni (anelli) – Roma 1981
Alberto Busnari (cavallo con maniglie) – Lubiana 2004
Igor Cassina (sbarra) – Debrecen 2005
Vanessa Ferrari (corpo libero) – Volos 2006
Andrea Coppolino (anelli) – Amsterdam 2007
Carlotta Giovannini (volteggio) – Clermont Ferrand 2008
Vanessa Ferrari (corpo libero) – Milano 2009
Carlotta Ferlito (trave) – Berlino 2011
Matteo Morandi (anelli) – Montpellier 2012
Marco Lodadio (anelli) – Stettino 2019
Squadra maschile (N. Bartolini, L. Casali, A. Cingolani, M. Levantesi, Y. Abbadini) – Monaco di Baviera 2022
Asia D’Amato (volteggio) – Monaco di Baviera 2022
Alice D’Amato (parallele) – Monaco di Baviera 2022
Martina Maggio (corpo libero) – Monaco di Baviera 2022
Squadra femminile (G. Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, M.Esposito, A. Andreoli) – Antalya 2023
BRONZO
Giovanni Carminucci (parallele) – Lussemburgo 1961
Giovanni Carminucci (concorso generale) – Lussemburgo 1961
Franco Menichelli (parallele) – Belgrado 1963
Franco Menichelli (concorso generale) – Tampere 1967
Franco Menichelli (sbarra) – Tampere 1967
Giovanni Carminucci (parallele) – Tampere 1967
Rocco Amboni (volteggio) – Roma 1981
Jury Chechi (concorso generale) – Losanna 1990
Jury Chechi (corpo libero) – Budapest 1992
Alberto Busnari (cavallo con maniglie) – Patrasso 2002
Igor Cassina (sbarra) – Patrasso 2002
Squadra femminile (C. Cavalli, I. Colombo, M. Bergamelli, M. T. Gargano) – Patrasso 2002
Maria Teresa Gargano (corpo libero) – Amsterdam 2004
Matteo Morandi (anelli) – Lubiana 2004
Andrea Coppolino (anelli) – Volos 2006
Igor Cassina (sbarra) – Amsterdam 2007
Francesca Benolli (volteggio) – Clermont Ferrand 2008
Elisabetta Preziosa (trave) – Berlino 2011
Squadra femminile (V. Ferrari, E. Fasana, F. Deagostini, G. Campana, C. Ferlito) – Bruxelles 2012
Matteo Morandi (anelli) – Mosca 2013
Andrea Cingolani (corpo libero) – Mosca 2013
Alberto Busnari (cavallo con maniglie) – Montpellier 2015
Alice D’Amato (parallele asimmetriche) – Stettino 2019
Nicola Bartolini (corpo libero) – Basilea 2021
Salvatore Maresca (anelli) – Basilea 2021
Vanessa Ferrari (corpo libero) – Basilea 2021
Martina Maggio (concorso generale) – Monaco di Baviera 2022
Angela Andreoli (corpo libero) – Monaco di Baviera 2022
Fonte/Source: https://www.federginnastica.it/news/27510-antalya-fate-d-argento,-seconde-solo-alla-gran-bretagna-la-ginnastica-italiana-continua-a-vincere.html