
(AGENPARL) – lun 20 febbraio 2023 Eni, Mind the Bridge e Comune di Ravenna
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Eni: Al via il progetto “ORA!- Outpost Ravenna for Energy Transition”
Una piattaforma di innovazione tecnologica sui temi della blue e green economy a supporto delle imprese del territorio. L’iniziativa è promossa da Joule, la scuola di Eni per l’impresa insieme al Comune di Ravenna e al partner tecnico Mind the Bridge
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Il progetto ORA! si fonda su tre macro attività sinergiche e complementari tra loro:
– Formazione di giovani talenti: un percorso di formazione annuale rivolto a giovani neo-laureati dell’Università di Bologna (master degree) con focus su tematiche di open innovation e gestione dell’innovazione applicata alla blue e green economy. Il percorso formativo andrà dallo scouting internazionale al matching con le aziende del territorio fino all’implementazione di progetti di sperimentazione (PoC – Proof of Concept);
– Supporto e Formazione delle imprese del territorio: Training rivolto a imprenditori locali su metodologie e best practices relative alle opportunità dell’innovazione congiunta e i principali modelli e strumenti a supporto. Creazione di gruppi di lavoro e attività di network che permetterà di individuare i bisogni delle aziende su alcune filiere strategiche del territorio: chimica, gestione dei rifiuti, carbon capture & storage, efficienza e sicurezza energetica, rinnovabili.
– Business Matching: una volta mappati i bisogni delle aziende del territorio, saranno selezionate startup a livello nazionale e internazionale per realizzare attività di innovazione tecnologica congiunta (Venture Client).
All’evento di lancio hanno partecipato le aziende aderenti all’iniziativa coinvolte da Assorisorse (Baker Hughes; Techfem S.p.A.; DG Impianti (Italfluid group); Bonatti SpA; Myrechemical/Nextchem; Rina Consulting; Snam; Fores Engineering; Frigomeccanica Group; Rosetti Marino SpA; LAND Italia srl; SICIM; Minerali Industriali) e gli studenti dell’Università di Bologna. L’obiettivo dell’evento è stato quello di lavorare sui need delle aziende partecipanti e avviare tavoli di lavoro con gli studenti per sviluppare le challenges su cui lavorare e che permetteranno di individuare le startup internazionali che meglio possano rispondere ai bisogni delle aziende.
“Ravenna è città dell’Energia da almeno settant’anni e oggi più che mai rappresenta uno dei principali hub energetici in Europa – afferma Michele de Pascale, sindaco di Ravenna -; qui si concentrano know-how, competenze, esperienze e importantissimi progetti di livello nazionale e internazionale nell’ambito della green e della blu economy. In questo contesto abbiamo chiesto ad un grande gruppo come Eni, all’avanguardia sui temi del trasferimento tecnologico e dell’accelerazione di impresa, di diffondere queste opportunità e questi strumenti al tessuto produttivo. Oggi diamo il via ad un importante progetto per convogliare e valorizzare idee, progettualità, talenti, con l’obiettivo di fare rete con l’intero tessuto economico e imprenditoriale nel nostro territorio, producendo crescita e innovazione diffusa”.
“Il progetto Ora! – sostiene Mattia Voltaggio, responsabile di Eni Joule – rappresenta per la nostra Scuola per l’impresa un altro importante hub sul territorio nazionale che ci permette di contribuire a portare innovazione nelle filiere della blue e green economy. La collaborazione tra giovani talenti, startup e aziende presenti sul territorio ravennate rappresenta un tassello fondamentale per contribuire al rafforzamento dell’ecosistema locale in chiave internazionale”.
Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge afferma: “Siamo convinti che sia arrivato il tempo di ‘democratizzare’ l’open innovation: farla uscire dagli ambiti tecnici delle grandi imprese e diffonderla come paradigma, come processo di sviluppo sia dalle PMI che dalle nuove figure che si affacciano oggi al mondo del lavoro. Come amava dire il Funky Professor Marco Zamperini, “la mente è come un paracadute, perché funzioni bisogna aprirla”. E questo è ciò che ci impegniamo a fare con il progetto ORA! Insieme a Eni Joule e al Comune di Ravenna: trasformare attraverso il venture client questa regione in un modello di innovazione territoriale aperta al mondo”.
Per gli studenti, il progetto ORa! continuerà con un percorso di formazione che prevede lezioni frontali, sessioni di gruppo e momenti di networking in modalità ibrida (online e in presenza presso gli spazi Joule del Gazometro Ostiense a Roma) durante le successive otto settimane. Si avvicineranno così alle tematiche dell’open innovation e gestione dell’innovazione, con un taglio sulla Green e Blue Economy, e potranno affiancare gli Innovation Advisors di Mind the Bridge nel percorso di scouting tecnologico che verrà avviato per le imprese partecipanti al progetto. A loro volta, le aziende avranno la possibilità di trovare soluzioni innovative da integrare in azienda e partecipare a momenti di networking, come l’Open Innovation Club, il cui obiettivo è fornire connessioni oltre ad occasioni di networking internazionale. Durante l’OMC – Med Energy Conference & Exhibition che si terrà a Ravenna – verranno avviati ufficialmente i tavoli di lavoro tra aziende, studenti e startup.
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Joule
Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, supporta la crescita di startup innovative con forte impatto sulla decarbonizzazione, sostenibilità e economia circolare, attraverso programmi di incubazione, accelerazione e/o sperimentazione con Eni e il suo network, contribuendo alla crescita del Sistema Paese. Joule si pone l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese nel sud Italia e rinnovare il tessuto industriale esistente, rilanciando l’economia locale e riducendo la perdita di capitale umano e il gap tra ricerca scientifica e attitudine imprenditoriale.
http://www.eni.com
Mind the Bridge
Mind the Bridge è una global open innovation platform che supporta aziende e startup ecosystem di tutto il mondo. Con base in Silicon Valley e presenza in Italia, Spagna, USA e Corea, dal 2007 Mind the Bridge mette in connessione il mondo corporate con i principali startup ecosystem mondiali. Annualmente individua, filtra e lavora con oltre 10.000 startup, supportando le grandi aziende internazionali nello sviluppo di attività di scouting e venture client (che si traducono in POC, accordi commerciali, investimenti e/o acquisizioni).
Fornisce inoltre anche servizi di consulenza e benchmarking alle aziende nella valutazione e implementazione di strategie e iniziative di open innovation (acceleratori, venture builder, CVC, dual innovation).
Mind the Bridge ha realizzato MTB Ecosystem, una piattaforma AI driven di open innovation matching.
In collaborazione con l’International Chamber of Commerce (ICC), l’istituto che da 100 anni riunisce oltre 45 milioni di imprese in tutto il mondo, organizza ogni anno i “Corporate Startup Stars Awards”, il ranking delle aziende internazionali più attive nella collaborazione con le startup.
http://www.mindthebridge.com | @MindTheBridge
Contatti
Eni Joule
Contatti societari:
Mind the Bridge
Serena Orizi
PR and Media Relations
skype: soloori
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Mind the Bridge for Desafia San Francisco
450 Townsend St – San Francisco 94107 – US
Testo Allegato:
COMUNICATO STAMPAWriting for Publication: una due giorni di seminario con Fiona TimminsL’Azienda Ospedaliera di Alessandria ha ospitato la docente dell’University College di DublinoCome scrivere per la pubblicazione (Writing for Publication)? È la domanda a cui ha dato risposta, la scorsa settimana, Fiona Timmins, Dean e Head della School of Nursing, Midwifery and Health Systems and Full Professor of Nursing al University College di Dublino.Ospite dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, la docente ha tenuto un seminario di due giorni aperto a clinici, infermieri e ricercatori di tutti i livelli che volessero imparare e affinare le tecniche di scrittura da adottare per la pubblicazione.In particolare si sono trattati vari aspetti, tra cui il processo di scrittura, le tecniche di planning, structuring ed editing, la pubblicazione e la revisione utilizzando il Journal of Nursing Management e il Journal of Advanced Nursing come esempi di casi e il diventare uno scrittore migliore.Un aspetto molto importante dell’incontro è stato poi la sessione di scrittura individuale, che ha permesso di provare subito concretamente le nozioni apprese durante il seminario e individuare con Fiona Timmins criticità riscontrate.A coordinare questo importante evento è stata Tatiana Bolgeo, Direttore del Centro Studi Ricerca delle Professioni Sanitarie del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI), diretto da Antonio Maconi.«Per chi fa ricerca – ha sottolineato la dottoressa Bolgeo – è fondamentale affinare e migliorare le tecniche di scrittura per poter pubblicare i risultati sulle riviste. Per questo motivo vorrei ringraziare sentitamente l’University College di Dublino per l’interessante seminario e la professoressa Timmins per la professionalità e la disponibilità dimostrate».Obiettivo finale del workshop è stato quello di redigere due editoriali che saranno pubblicati sulle riviste impattate Journal of Nursing Management e Journal of Advanced Nursing.Biografia di Fiona TimminsDean e Head della School of Nursing, Midwifery and Health Systems and Full Professor of Nursing al University College di Dublino. Ha più di 20 anni di esperienza nella scrittura per la pubblicazione e nella revisione di articoli per la pubblicazione, oltre a numerosi contributi a comitati editoriali e comitati consultivi internazionali. Ha pubblicato numerosi articoli (200 elencati in Scopus) e 11 libri di testo scritti/co-autori. È Editor in Chief del Journal of Nursing Management e Associate Editor del Journal of Nursing Management, BMC Medical Education & Heliyon. Attualmente è membro di tre comitati di conferenze internazionali e di dieci comitati editoriali/comitati consultivi.