
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
COPAGRI PUGLIA: PSR 2014-22, MENTRE LE AZIENDE SONO IN DIFFICOLTÀ CI SONO
QUASI 300 MILIONI ANCORA NON IMPEGNATI
Palermo, la Puglia continua a essere il fanalino di coda del Paese; la
Regione apra al confronto con le parti sociali
Bari, 19 settembre 2023 – ?Mentre le aziende agricole pugliesi si trovano a
dover fare i conti con le numerose problematiche che da tempo attanagliano
il Primario, a partire dagli elevati costi di produzione e dalle sempre più
evidenti ricadute del cambiamento climatico, la Regione Puglia continua a
essere il fanalino di coda del Paese in termini di avanzamento della spesa
del PSR, tanto che ad oggi risultano ancora da impegnare quasi 300 milioni
di euro della programmazione 2014-22?. Lo sottolinea il presidente della
Copagri Puglia Michele Palermo, secondo cui ?la situazione è a dir poco
allarmante, soprattutto se si considera che gli impegni che non stanno
generando spesa ammontano a quasi 460 milioni di euro?.
?In altre parole, la Puglia registra un avanzamento della spesa pari al 66%,
a fronte di una media nazionale del 73% e di una media delle Regioni
meridionali di quasi il 70%?, rimarca il presidente, ricordando che ?la
Regione era già stata oggetto di un disimpegno nel 2021 di circa 15 milioni
di euro?.
?Per tali ragioni, e in vista della non lontana chiusura definitiva
dell?attuale programmazione, prevista per la fine del 2025, nonché del
termine per il disimpegno delle spese relative al 2023, reiteriamo il nostro
urgente e accorato appello alla Regione Puglia, affinché si impegni, come da
noi più volte richiesto, a confrontarsi con le parti sociali, con il fine
ultimo di approntare una strategia che, soprattutto per le misure
strutturali, consenta di poter fare spesa e recuperare i notevoli ritardi
accumulati?, prosegue Palermo.
?I nuovi bandi pubblicati, infatti, non sono in grado di assicurare una
spesa importante, mentre quelli vecchi risalgono per la maggior parte al
2016 e nel tempo hanno visto unicamente lo scorrimenti delle graduatorie,
fatto questo che ha contribuito a far decadere i numerosi contenziosi senza
però generare un?adeguata spesa delle risorse impegnate?, aggiunge il
presidente della Copagri Puglia.
?Come organizzazione di categoria abbiamo sempre avanzato proposte fattive e
concrete, cercando un confronto costruttivo con l?Autorità di Gestione, che
non però ha mai voluto avviare una vera concertazione, rinviando in molti
casi il dibattito utilizzando l?istituto della procedura scritta; se a
questo aggiungiamo che la nuova programmazione 2023-2027 non è stata ancora
avviata, al contrario di molte altre regioni, emerge il grande ritardo che
già opra ci si prospetta nella spesa dei nuovi fondi?, conclude Palermo,
facendo notare che ?le risorse regionali derivanti dalla nuova
programmazione, in assenza di spesa potranno essere diversamente assegnate?.
—————————
Ufficio Stampa
Confederazione Produttori Agricoli
—————————