
(AGENPARL) – Thu 16 October 2025 ONLINE DETERMINA CHE APPROVA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
PER LA CONCESSIONE DEL CAMPO DELLO STADIO DELLA VITTORIA
PER LA PRATICA DEL RUGBY E DEL FOOTBALL AMERICANO
È in pubblicazione sull’Albo pretorio del Comune di Bari la determina con cui la dirigente della ripartizione Culture, Religioni, Pari opportunità, Comunicazione, Marketing territoriale e Sport approva lo schema di manifestazione di interesse per la concessione in uso temporaneo del campo di gioco dello Stadio della Vittoria per la pratica delle discipline sportive del rugby e del football americano
Nello specifico la concessione riguarda il campo in erba naturale, la pista perimetrale con pavimentazione in asfalto e i locali sottostanti la curva sud, composti da 2 spogliatoi grandi per le squadre, 2 spogliatoi piccoli per arbitri e un locale infermeria nello stato di fatto e di diritto in cui versano attualmente.
L’assegnazione in uso temporaneo avrà validità annuale, con decorrenza dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione.
Il concessionario avrà l’onere di provvedere a proprie cure e spese alla manutenzione ordinaria del campo di gioco, delle attrezzature e delle strumentazioni ad esso funzionali (compreso l’impianto di irrigazione), garantendo le seguenti prestazioni:
a) concimazione di tappeto erboso con concime specifico per prato, distribuito uniformemente con mezzo meccanico o manualmente: 4 volte all’anno;
b) taglio di tappeto erboso con tosaerba a lama rotante comprensivo di raccolta, carico, trasporto di materiale vegetale di risulta: 1 taglio a settimana da marzo a ottobre, 1 taglio ogni 10 giorni da novembre a febbraio(per un totale di 44 interventi);
c) rigenerazione dei tappeti erbosi ad uso sportivo (campo da gioco) con mezzi meccanici: 1 volta all’anno;
d) arieggiatura / verticut dei tappeti erbosi eseguita con mezzi meccanici idonei, compresa raccolta del feltro, carico sui mezzi e trasporto in discarica: 1 volta all’anno;
e) diserbo selettivo in post-emergenza per il controllo delle infestanti compresa la fornitura e distribuzione del diserbante specifico per tappeti erbosi, di bassa classe tossicologica: 2 volte all’anno;
f) tracciatura, segnatura campo da calcio realizzata mediante tecnica tradizionale (gesso): ogni qualvolta si renda necessario;
g) Trattamento antiparassitario/anticrittogamico, mediante nebulizzazione di prodotto di bassa classe tossicologica, specifico per tappeti erbosi: 1 volta all’anno;
h) rizollatura: ogni qualvolta si renda necessario;
i) rullatura del manto: una volta a settimana;
j) asportazione delle foglie dai tappeti erbosi da eseguirsi a mano e con macchina aspiratrice/soffiatrice, compresi carico e trasporto a centri smaltimento: 1 volta ogni 2 settimane;
k) diserbo delle aree non a prato (es. corridoio e muro di separazione dell’area di gioco dagli spalti e pista di atletica) e rimozione dell’erba secca devitalizzata: 3 interventi all’anno;
l) ripulitura di materiale arbustivo/erbaceo del perimetro della pista di atletica e di tutte le aree dell’area da gioco non interessate da manto erboso: 1 intervento all’anno;
m) trasporto a discarica autorizzata di materiali di risulta, provenienti da movimenti terra eseguiti anche a mano o in zone disagiate, compresi carico, viaggio, scarico, spandimento del materiale: ogni qualvolta si renda necessario;
n) smaltimento materiale di risulta vegetale proveniente dal taglio del tappeto erboso e dalla ripulitura dal materiale arbustivo e/o erbaceo: ogni qualvolta si renda necessario
Inoltre, il concessionario dovrà:
provvedere, a proprie cure e spese, alla pulizia di tutti gli spazi concessi in uso;
attivare, a proprie cure e spese, il servizio di custodia aggiuntivo rispetto a quello assicurato dall’amministrazione comunale presso l’impianto;
provvedere, a proprie cure e spese, all’osservanza di tutti gli obblighi in tema di sicurezza degli impianti, prescritti dal D.M. 18 marzo 1996, con particolare riferimento a quelli contemplati dagli artt. 19 e 19 quater, tenendo indenne il concedente da ogni responsabilità che possa derivare dall’eventuale inadempimento. Il concessionario dovrà tempestivamente comunicare all’ente concedente tutte le azioni intraprese al fine di dare scrupolosa osservanza alle predetta normativa, pena la revoca della concessione;
provvedere, a proprie cure e spese, alla tracciatura del rettangolo di gioco;
dotarsi, a proprie cure e spese, di defibrillatori semiautomatici e di personale adeguatamente formato per l’utilizzo;
stipulare polizza RCT con massimale non inferiore a € 500.000 euro per ogni sinistro a persone e/o cose che dovesse verificarsi durante la concessione.
Alla manifestazione di interesse potranno partecipare Federazioni sportive riconosciute, Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI nonché Società sportive affiliate a Federazioni o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI (iscritte all’apposito registro CONI).
La concessione in uso dell’impianto avverrà nel rispetto dei criteri di cui all’art. 6, comma 1, del Regolamento per la Gestione e l’Uso degli Impianti Sportivi Comunali.
La pubblicazione della manifestazione di interesse – che, si ricorda, non produce alcun diritto del soggetto interessato all’effettivo affidamento da parte del Comune – è attesa a brevissimo.