
(AGENPARL) – Wed 15 October 2025 Bonelli: “Perché Tajani non porta atto per riconoscimento dello Stato di
Palestina?
«Gaza oggi è un cumulo di macerie: quasi 70mila morti, tra cui 20mila
bambini. Ospedali, scuole, case, interi quartieri cancellati. Davanti a
questo disastro umanitario, il ministro Tajani parla di “ricostruzione” ma
noi vorremmo sapere chi pagherà la ricostruzione e principalmente chi ha
distrutto Gaza. Il processo di pace non sarà tale se dalla Cisgiordania i
territori occupati violentemente e illegalmente dai coloni israeliani non
verranno liberati. La comunità internazionale dovrebbe chiedere la
liberazione di Marwan Barghouti, l’unico leader in grado di rappresentare
un processo politico e democratico palestinese. Oggi abbiamo appreso che
Barghouti è stato picchiato in carcere
Secondo l’UNDP, oltre l’80% degli edifici di Gaza è distrutto o gravemente
danneggiato, e nella città di Gaza la percentuale sale al 92%. Parlare di
ricostruzione senza dire chi pagherà, con quali garanzie e con quale
legittimità, è un insulto alle vittime. Noi siamo pronti a cooperare e a
confrontarci con il governo ma su proposte chiare e non messaggi vaghi come
è stato il governo italiano sino ad oggi di fronte alla pulizia etnica
realizzata contro il popolo palestinese da parte del governo criminale di
Netanyahu.”
Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce
di Europa Verde.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE