
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 (ACON) Trieste, 7 ott – “Una legge che guarda alle persone e
alle famiglie che scelgono di vivere e lavorare in Friuli Venezia
Giulia. I capisaldi di questo ddl sono due: mettere a sistema
interventi di benessere sociale, lavoro e formazione, servizi
educativi, scolastici per le famiglie e aumentare l’attrattivit?
della nostra regione nei confronti di professionalit? necessarie
per le imprese del nostro territorio”.
Lo sottolinea in una nota Antonio Calligaris, capogruppo della
Lega in Consiglio regionale, a margine della seduta della VI
Commissione dove sono stati approvati gli articoli del ddl 59
“Disposizioni in materia di Innovazione sociale per lo sviluppo e
l’attrattivit? in Fvg”.
“Il nostro approccio – spiega l’esponente leghista – non coincide
con politiche migratorie senza regole e incontrollate. Al calo
demografico e alla difficolt? nel reperire personale non possiamo
rispondere con una apertura indiscriminata delle frontiere o con
l’ingresso senza limiti di lavoratori stranieri non qualificati o
non alfabetizzati. Questo significherebbe solo aggravare il
fenomeno del dumping salariale e generare frustrazione sia per le
aziende, sia per i lavoratori. L’unica strada sostenibile ?
costruire un sistema basato sulla formazione e sullo sviluppo
delle competenze, in modo da favorire inserimenti lavorativi di
qualit? e rafforzare la competitivit? del nostro territorio”.
Calligaris fa presente “i numeri che vedono il Friuli Venezia
Giulia posizionarsi ai primi posti a livello nazionale per gli
investimenti sul welfare. Nel primo trimestre del 2025 gli
occupati hanno superato quota 530.000, con un tasso di
disoccupazione del 4,1%, tra i pi? bassi in Italia. Lavoriamo per
migliorare ancora, con una strategia che integri politiche
familiari, incentivi alla natalit? e attrazione di figure
professionali qualificate”.
ACON/COM/sm
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