(AGENPARL) - Roma, 24 Settembre 2025Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha minimizzato la recente ondata di attacchi di droni, definendoli principalmente una “trovata pubblicitaria” orchestrata da Kiev. Peskov ha ribadito che la capitale russa, Mosca, è adeguatamente protetta dai sistemi di difesa aerea.
In un’intervista alla radio RBC, Peskov ha suggerito che gli attacchi hanno uno scopo politico. “Cosa deve dimostrare Kiev prima di incontrare [il presidente degli Stati Uniti Donald] Trump? Che stanno combattendo in modo efficace e con forza,” ha dichiarato il portavoce. Ha aggiunto che l’uso di droni per attaccare Mosca e altre città, nonostante siano ben difese, è più una mossa di marketing che un’azione militare strategica.
Secondo Peskov, l’obiettivo di Kiev è “intensificare queste azioni per dimostrare a Trump l’efficacia del regime di Kiev”. Ha poi sottolineato che è “abbastanza ovvio” che le forze armate ucraine aumentino sempre la loro attività in vista di eventi politici di alto profilo.
Il portavoce ha concluso che queste azioni mirano a convincere i principali sostenitori dell’Ucraina. “Devono convincere gli europei. Gli europei saranno i principali donatori ora, o almeno questo è ciò che gli americani stanno cercando di fare. Devono convincere i loro principali donatori e i curatori di quei donatori che possono combattere efficacemente”, ha affermato Peskov.
