
Il dollaro statunitense ha esteso la sua ripresa, con il suo indice in leggero aumento, mentre gli investitori attendono i discorsi di diversi funzionari della Federal Reserve (Fed) previsti per questa settimana. Questo andamento segue il taglio dei tassi di interesse deciso la scorsa settimana dalla Fed.
Le altre valute hanno mostrato andamenti diversi. Lo yen giapponese ha perso lo 0,16% contro il dollaro, attestandosi a 148,22, mentre la sterlina britannica è scivolata al minimo delle ultime due settimane, raggiungendo 1,3458 dollari. La debolezza della sterlina è dovuta alle preoccupazioni per l’aumento del debito pubblico nel Regno Unito e alla recente politica della Banca d’Inghilterra, che sta faticando a bilanciare la crescita economica con il controllo dell’inflazione.
Anche l’euro ha segnato un calo, scendendo dello 0,07% a 1,1738 dollari, mentre il dollaro australiano ha perso lo 0,02% a 0,6589 dollari. In controtendenza, lo yuan cinese ha guadagnato lo 0,06%, salendo a 7,1151 dollari.