
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 FAUNA SELVATICA: M5S, PATRIMONIO INDISPONIBILE STATO, SUA TUTELA NON PUÒ ESSERE FRAMMENTATA
Roma, 16 set. – “Il disegno di legge di modifica dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, oggi all’esame nelle commissioni Ambiente e Agricoltura della Camera, prevede un passaggio gravissimo: l’attribuzione alla Regione della competenza esclusiva sulla ‘tutela dell’ambiente e dell’ecosistema di interesse provinciale, compresa la gestione della fauna selvatica’. Un passaggio sul quale esprimiamo una ferma contrarietà. La fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato e la sua tutela non può essere frammentata su base territoriale. Si rischia di abbassare gli standard minimi di protezione sanciti dalla legge nazionale n. 157/1992, creando pericolosi precedenti che potrebbero favorire pratiche venatorie più permissive, a discapito della biodiversità. In più di un’occasione, purtroppo, il Trentino ha dato prova di non saper gestire la fauna selvatica. Non si dimentichi la strage di orsi di cui si è fatto promotore, invece di favorire la convivenza uomo-animale, esercitare la buona politica del territorio, mettere in atto quelle azioni necessarie a mettere in sicurezza i suoi cittadini e tutti gli abitanti della propria regione (umani e non). Un orrore che sarebbe scandaloso si ripetesse. L’ambiente è una materia trasversale e un dovere costituzionale della Repubblica non delegabile. Devolvere competenze esclusive su ecosistemi e fauna è una scelta miope in contrasto con principi europei e internazionali, e minaccia l’equilibrio degli habitat anche oltre i confini provinciali. Questa deriva va fermata”.
Lo dichiarano in una nota i deputati M5S nelle commissioni Ambiente e Agricoltura e i parlamentari del Comitato M5S Pianeta 2050, Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Carmen Di Lauro, Ilaria Fontana, Patty L’Abbate, Daniela Morfino, Gisella Naturale, Agostino Santillo.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle