
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 L’Assemblea legislativa approva all’unanimità la mozione
presentata dai consiglieri di opposizione, prima firmataria Laura
Pernazza (FI). L’atto impegna la Giunta a “confermare formalmente
la strategicità dell’intervento e il rispetto delle tempistiche
previste per la realizzazione del nuovo ospedale”
(Acs) Perugia, 11 settembre 2025 – L’Aula di Palazzo Cesaroni ha
approvato all’unanimità la mozione presentata dai consiglieri di
opposizione, prima firmataria Laura Pernazza (FI), su “sostegno e
accelerazione dell’iter di realizzazione del nuovo ospedale di
Narni-Amelia”, che chiede alla Giunta di “confermare formalmente
la strategicità dell’intervento e il rispetto delle tempistiche
previste per la realizzazione del nuovo ospedale”. L’atto è stato
votato anche dai gruppi di maggioranza dopo una modifica delle
valutazioni circa l’impegno richiesto alla Terza commissione.
Nel dispositivo viene sottolineata l’urgenza di “porre in essere
tutte le azioni necessarie per accelerare l’iter amministrativo e
procedurale dell’opera, incluse le attività propedeutiche legate
alla viabilità, alle convenzioni tra enti e alla cantierizzazione”.
E si chiede di “favorire il pieno coinvolgimento dei territori
interessati, anche attraverso un confronto costante con i sindaci del
comprensorio e con gli organi di rappresentanza locale, nell’ottica
di un’azione sinergica e condivisa; di riferire in Aula, con cadenza
periodica, sullo stato di avanzamento del progetto e sulle eventuali
criticità rilevate, così da garantire massima trasparenza e
tracciabilità del processo”.
Illustrando l’atto prima del voto, Pernazza ha rimarcato che “la
realizzazione del nuovo ospedale di Narni-Amelia rientra in una
strategia sanitaria volta a garantire un servizio più efficiente e
capillare nel territorio dell’Umbria meridionale. Tale struttura è
concepita per operare in piena sinergia con il futuro polo ospedaliero
di Terni, con l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure,
ridurre i tempi di attesa e assicurare un’offerta sanitaria moderna
e integrata. Il diritto alla salute deve essere garantito in modo
uniforme a tutti i cittadini, senza disparità territoriali o
discriminazioni nell’accesso ai servizi essenziali. L’ospedale di
Narni-Amelia rappresenta un presidio sanitario fondamentale non solo
per i Comuni direttamente coinvolti, ma per l’intero bacino
territoriale narnese-amerino, ad alta densità e complessità
demografica e geografica. L’opera è già inserita nella
programmazione sanitaria regionale, ha ottenuto la copertura
finanziaria e si trova in una fase avanzata di progettazione, ma
risulta necessario un deciso impulso istituzionale per scongiurare
rallentamenti e garantire il rispetto dei cronoprogrammi stabiliti. In
Terza commissione c’è una analoga mozione che riguarda anche la
realizzazione dell’ospedale di Terni. Eventuali ritardi nell’avvio
dei lavori metterebbero a rischio la piena efficacia della
riorganizzazione della rete ospedaliera umbra e comprometterebbero le
legittime aspettative delle comunità locali che da decenni attendono
la realizzazione di questa infrastruttura. Il 23 luglio il sindaco di
Terni e presidente della Provincia, Stefano Bandecchi, ha dichiarato
che avrebbe messo in atto azioni politiche di protesta contro questa
struttura sanitaria fino a che non verrà realizzato il nuovo ospedale
di Terni. Un messaggio sbagliato e preoccupante che punta a presentare
le due opere come alternative invece che complementari, facendo
nascere il dubbio che la realizzazione dell’ospedale di Narni-Amelia
pregiudicherebbe la nascita della struttura sanitaria di Terni.
Proprio per contrastare questa narrazione abbiamo presentato la nostra
mozione. L’ospedale di Terni è una assoluta priorità ma ciò
richiederà alcuni anni e nel frattempo il ruolo di Narni-Amelia si
rivelerà prezioso per dare risposte ai ternani e a tutti gli umbri.
Serve un cronoprogramma chiaro e pubblico sull’avanzamento del
progetto. Inoltre la variante alla 205, che Bandecchi minaccia di
bloccare, interessa un intero territorio e non solo la viabilità
necessaria al nuovo ospedale. La Regione dovrebbe avocare a sé la
progettazione della variante, per assicurarsi che essa venga
realizzata”.
INTERVENTI
Cristian Betti (Pd): “Riteniamo condivisibili i contenuti della
mozione e le indicazioni circa la realizzazione delle due strutture
sanitarie. Proponiamo di approvare un testo condiviso, parzialmente
modificato nelle valutazioni circa l’impegno verso la Terza
commissione”.
Enrico Melasecche (Lega): “La Giunta Tesei ha affrontato con
cognizione e coraggio il problema della realizzazione dei nuovi
ospedali, compreso quello di Narni-Amelia, il cui progetto è stato
rivisto ed oggi è in stato avanzato di iter. Abbiamo stanziato 2,5
milioni per l’adeguamento della viabilità indispensabile per aprire
il cantiere. Abbiamo trattato con Inail per ridurre il costo
dell’operazione. La mozione ferma in Terza commissione va portata
subito in discussione, affinché venga confermato il cronoprogramma e
si arrivi anche a dare risposte alle richieste della città di Terni,
che necessita di un nuovo ospedale, da realizzare in tempi rapidi. La
Provincia di Terni ha il dovere di gestire e non di rinviare le opere
viarie. La Giunta Proietti non ha idea su come procedere per dotare
Terni del nuovo ospedale, anche a causa delle spaccature nella
maggioranza. E questo ha alimentato l’intervento, che non condivido,
del sindaco”.
Eleonora Pace (FdI): “Il primo atto che presentai dopo la mia prima
elezione fu una interrogazione all’assessore Coletto sull’ospedale
di Narni-Amelia. Negli ultimi 30 anni ci sono stati una serie di
detrattori, di destra e sinistra, che hanno bloccato questa struttura.
Così come quella di Terni. E così il sud dell’Umbria è rimasto
con i tre presidi sanitari più vecchi dell’Umbria. La struttura di
Narni-Amelia non sarà alternativa ma complementare e sinergica
rispetto a quella di Terni, che pure dovrà essere rifatta. Uno dei
principali problemi che abbiamo dovuto affrontare è stato quello del
luogo dove costruire il nuovo ospedale. Si è trattato di un lavoro
tecnico e politico molto faticoso. Oggi quindi votiamo insieme questo
dispositivo e condividiamo un obiettivo importante, a cui Donatella
Tesei ha creduto fortemente e prima di tutti”.
Luca Simonetti (M5S): “Sono contento di poter votare questo atto e
ringrazio i proponenti. Le dichiarazioni di Stefano Bandecchi, sotto
forma di ricatto, puntano a mettere in contrasto due strutture
sanitarie che invece saranno integrate. Il nuovo ospedale di Terni è
una delle priorità della Legislatura. Nell’ambito della Provincia
di Terni sarebbe opportuno che anche il centrodestra facesse sentire
la sua voce. L’atto su Narni-Amelia è fermo in Commissione da mesi
perché il consigliere Melasecche cerca di suggerire soluzioni legate
al project financing che non è condiviso. Se vogliamo arrivare ad un
atto unitario ognuno deve fare un passo indietro per agevolare
l’accordo”.
Francesco De Rebotti (assessore): “Questo atto arriva al momento
giusto ed è condiviso da tutti. La polemica a cui abbiamo assistito
è stata esercitata per motivi diversi dagli interessi sanitari
dell’Umbria. Il nuovo ospedale di Narni-Amelia serve all’Umbria
come presidio nuovo che ne sostituisce due vecchi e superati. C’è
stata una opposizione trasversale, in passato, verso quest’opera. Ed
anche il consigliere Melasecche qualche anno fa aveva un’opinione
diversa. L’opposizione trasversale ancora esiste e non ne fa parte
solo il presidente della Provincia. Rispetto a Terni, non esiste un
progetto per il nuovo ospedale visto che ci si è affidati
all’iniziativa dei privati. E senza un progetto non si ottengono i
finanziamenti. Bisogna legare le alienazioni all’utilizzo dei
relativi fondi per il patrimonio sanitario. Rispetto al cronoprogramma
su Narni – Amelia. Il rapporto di valutazione, il progetto e
l’esito della conferenza dei servizi sono stati inviati da qualche
ora all’Inail. Il direttore della Asl prenderà ora in carico il
progetto validato. Stiamo contrattando per abbassare il tasso ed anche
ragionare di un diverso meccanismo sulla manutenzione. Ci sono ancora
alcuni passaggi da perfezionare. Inail è nelle condizioni di
pubblicare il bando per l’esecuzione degli interventi e dovrebbe
farlo ad inizio 2026. Sulla nuova viabilità, stiamo dando
l’affidamento per la progettazione. Resta il problema della variante
di Amelia, che non è ancora passata in Consiglio provinciale ed è
molto indietro”.
Laura Pernazza (FI): “Registro alcune differenze rispetto ad alcuni
dati e scadenze che ci sono state comunicate in luglio. Chiediamo un
impegno preciso e puntuale rispetto a tutti i passaggi. Ci interessa
arrivare ad un obiettivo condiviso ed approvare quindi questo
documento in modo unanime. Presenteremo un atto di indirizzo anche in
Consiglio Provinciale, affinché venga chiarito anche lì che
l’ospedale di Narni-Amelia è una assoluta priorità. E la linea
politica di Forza Italia è questa”. MP/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80768
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