
(AGENPARL) – Wed 03 September 2025 _Agricoltura, Cerreto (FDI): Il Knowledge Management chiave per il futuro del Made in Italy agroalimentare
“Ritengo che la gestione della conoscenza sia una leva fondamentale per rafforzare i distretti e le denominazioni di origine protetta, a partire da un’eccellenza assoluta come la Mozzarella di Bufala Campana DOP. Il settore agroalimentare italiano è un pilastro identitario e produttivo della nostra economia, e il ministro Lollobrigida sta facendo moltissimo per il settore. Per tutelarlo e rilanciarlo non bastano qualità e tradizione, serve capacità di acquisire, organizzare, condividere e valorizzare saperi e competenze. Questo significa trasferire il patrimonio agricolo alle nuove generazioni senza perderne l’identità, creare legami più stretti tra imprese, ricerca e istituzioni, e introdurre strumenti di digitalizzazione che possano rendere le nostre filiere più trasparenti, competitive e sostenibili. Non è sufficiente investire in tecnologia, serve anche formazione, perché le competenze diventino un bene comune, in grado di accrescere la competitività del sistema. Il nostro agroalimentare ha tutte le condizioni per essere leader a livello mondiale, ma solo se saprà trattenere e far crescere il proprio know-how. In questo percorso, le istituzioni, la ricerca e le imprese hanno un ruolo decisivo e insostituibile. Un esempio è il Fondo Innovazione Ismea, che ha visto incrementare la dotazione finanziaria di ulteriori 47 milioni, arrivando a ben 222 milioni di euro destinati alla misura volta a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Il governo Meloni sta facendo di tutto per la crescita del settore, ed i risultati si vedono”.
È quanto dichiara Marco Cerreto, deputato campano di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione agricoltura al Bufala Fest di Napoli, in occasione del convegno “Knowledge management e Made in Italy: la conoscenza per la creazione di valore nelle imprese agroalimentari e ittiche”.