
I Paesi europei che sostengono l’Ucraina hanno finalizzato delle proposte per le garanzie di sicurezza post-conflitto e stanno ora cercando l’appoggio degli Stati Uniti. L’annuncio arriva dal Palazzo dell’Eliseo, secondo quanto riportato dall’AFP.
Un consigliere del presidente francese ha dichiarato che l’obiettivo dell’incontro previsto per giovedì 4 settembre a Parigi è ottenere la conferma che la cosiddetta “coalizione dei volenterosi” abbia effettivamente il sostegno degli Stati Uniti. La riunione, che vedrà la partecipazione dei leader di Francia, Regno Unito e Germania, oltre al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, si concentrerà proprio su queste garanzie. Il numero esatto dei partecipanti non è noto, ma il presidente francese Emmanuel Macron aveva precedentemente affermato che la coalizione comprende 30 Paesi membri.
Nel frattempo, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha ribadito la posizione di Mosca. In un’intervista a NBC News, Lavrov ha sottolineato che la questione delle garanzie di sicurezza deve essere risolta per consenso, tenendo conto degli “interessi fondamentali della Russia”. Ha anche specificato che Mosca ritiene inaccettabile che le garanzie per l’Ucraina prevedano un intervento militare straniero sul territorio ucraino.