
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
TS 1/8/2025
PRESENTATI QUESTA MATTINA GLI EVENTI ORGANIZZATI IN
OCCASIONE DEL BICENTENARIO DEL CIMITERO MONUMENTALE DI
SANT’ANNA
Questa mattina nella Sala Giunta municipale, alla presenza del consigliere
comunale e capogruppo di Forza Italia, Alberto Polacco, della posizione
organizzativa del Servizio mobilità e traffico, gestione contratti, Giorgio
Tagliapietra, del responsabile della Gestione Tecnica Clienti AcegasApsAmga,
Massimo Carratù e in rappresentanza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e
Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Claudia Crosera, si è svolta la conferenza stampa
di presentazione degli eventi organizzati in occasione del bicentenario del cimitero
monumentale di Sant’Anna.
Il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Alberto Polacco dopo aver
portato i saluti dell’assessore alle Politiche dei Servizi generali con delega ai Servizi
cimiteriali, Sandra Savino ha ringraziato gli uffici del Comune di Trieste,
AcegasApsAmga, la società Divulgando Srl e la Fondazione CRTrieste per l’ottimo
lavoro svolto.
“ Una città misura il suo grado di civiltà e attaccamento alle sue radici attraverso il
cimitero, un luogo speciale, ricco di storia e memoria. Già in passato sono state svolte
conferenze per il recupero delle tombe monumentali con l’Edilmaster e, in queste
occasioni, ho visto nei giovani artisti l’entusiasmo e il rispetto verso questo luogo
sacro. E’ un posto dove ognuno di noi può trovare un proprio caro e, passeggiando
tra le tombe, può percorrere anche la storia di Trieste – ha detto Alberto Polacco -.
Le iniziative previste, in particolare il volume, in uscita il 26 settembre, sono il
risultato di un lavoro accurato e appassionato che permette di conservare e
condividere questa testimonianza preziosa. Inserire tutto questo poi in un percorso
turistico monumentale è un modo meraviglioso per valorizzare il patrimonio e far
conoscere a tutti la ricchezza storica e culturale di Trieste, mantenendo vivo il rispetto
e la memoria di chi ci ha preceduto ”.
“ L’interesse turistico crescente per l’accesso al cimitero dimostra quanto questa
realtà sia importante e sempre più persone vogliono comprenderne le radici e il
significato – ha continuato Alberto Polacco -. Il fatto che sia stato acquisito il titolo di
cimitero monumentale è fondamentale, perché conferisce al sito la giusta rilevanza e
valore, riconoscendo ufficialmente il suo ruolo come patrimonio culturale. Questo
aiuta a custodire e valorizzare un luogo che tutti i cittadini considerano parte
integrante della loro identità e della memoria collettiva. ”.
La posizione organizzativa del Servizio mobilità e traffico, gestione contratti,
Giorgio Tagliapietra ha elencato le diverse attività organizzate per celebrare il
bicentenario, in particolare la presentazione del logo la cui realizzazione è stata
effettuata dalla società Divulgando Srl e l’annuncio dell’uscita del libro a fine
settembre. Il libro, pensato dal Comune di Trieste con la collaborazione della
Sovrintendenza e in particolare con il contributo della dottoressa Crosera e la
collaborazione di AcegaApsAmga, è il frutto del lavoro di un gruppo coeso dove gli
autori hanno prestato la loro attività a titolo gratuito prodigandosi per mesi in una
serie di incontri.
Il responsabile della Gestione Tecnica Clienti AcegasApsAmga, Massimo Carratù
ha detto che “Il Cimitero ha subito negli anni diverse trasformazioni, inizialmente era
più piccolo quindi è stato più volte ampliato. Con il Comune di Trieste e la
Sovrintendenza è stato creato un tavolo di lavoro proprio per riuscire ad organizzare
diverse iniziative che evidenziassero come il cimitero è un luogo, nuovamente
restituito alla città, con fruibilità diverse dal punto di vista artistico e storico. Come
AcegasApsAmga, nonché gestore del cimitero, abbiamo lavorato volentieri a questo
progetto. Siamo lieti e felici di aver dato contributo ad una visione più ampia del
cimitero di Trieste”.
La conferenza di oggi, 1 agosto, è stata organizzata proprio per ricordare e
celebrare la prima sepoltura avvenuta alle ore 21 del 1 agosto 1825, giorno in cui
ricorre il bicentenario della fondazione del Cimitero Cattolico di Sant’Anna, situato a
Trieste in via dell’Istria 206 e progettato dall’architetto Matthäus Pertsch.
La città di Trieste, durante l’Ottocento e i primi del Novecento, fu il principale
porto dell’Impero asburgico, con un’economia vitale che determinò un considerevole
incremento demografico.
I cimiteri storici, costruiti sul colle di San Giusto, vicino alla Cattedrale, non
potevano più soddisfare le esigenze di una città in continua crescita quindi
l’Amministrazione triestina iniziò a valutare delle zone alternative, lontane dal centro
abitato, sul lato sud della città per la costruzione di un nuovo cimitero di dimensioni
adeguate.
Per questo scopo, venne individuato il colle di Sant’Anna, che vantava un’ottima
posizione, e il primo agosto 1825 il nuovo Cimitero Cattolico fu inaugurato, con la
prima sepoltura.
L’attività di pianificazione delle varie proposte per la celebrazione dei 200 anni
della nascita del cimitero di Sant’ Anna, è iniziata dalla primavera dell’anno scorso e
ha coinvolto non solo funzionari amministrativi e tecnici dei diversi Servizi e
dipartimenti del Comune di Trieste ma anche quelli della Soprintendenza e della
società AcegasApsAmga in qualità di gestore dei servizi cimiteriali.
Le attività che sono state organizzate per celebrare questa ricorrenza sono:
• la celebrazione di una messa inaugurale officiata dal Vescovo all’interno della
Chiesa Vicariato Sant’Anna che è stata effettuata lo scorso 24 luglio per la
consacrazione del cimitero. La scelta di questa data non è stata casuale poiché
la prima benedizione fu fatta appunto il 24 Luglio 1825;
• la conferenza stampa di oggi, per ricordare la prima sepoltura che è avvenuta
alle ore 21.00;
• la pubblicazione di un volume contenente saggi scritti corredati da fotografie e
disegni per raccontare le peculiarità monumentali del Cimitero il tutto
finalizzato alla creazione di interessanti percorsi tematici da proporre al
pubblico;
• la realizzazione di una guida con una mappa, facilmente maneggevole, da
distribuire all’entrata del Cimitero per fornire maggiori informazioni sulle