
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 **Regione stanzia 5,7 milioni di euro per gli anziani non autosufficienti**
/Scritto da Massimo Orlandi, venerdì 1 agosto 2025 alle 15:08/
Uno stanziamento aggiuntivo di 3 milioni di euro per abbattere le liste di
attesa nelle Rsa e uno di 2,7 milioni per rafforzare l’assistenza
domiciliare: sono queste le due misure varate dalla Regione Toscana a
sostegno delle persone anziane non autosufficienti, per un impegno
complessivo di 5,7 milioni di euro.
Il primo provvedimento è stato già approvato dalla giunta regionale, il
secondo lo sarà prossimamente.
Lo stanziamento di 3 milioni di euro, particolarmente atteso, andrà a
finanziare le quote sanitarie per la residenzialità, ovvero la quota
giornaliera della retta della RSA a carico della Regione: in questo modo si
conta di favorire l’ingresso nelle Rsa di circa 500 anziani in più,
abbattendo in parte le liste di attesa.
“Questo provvedimento – ha commentato il presidente della Regione Eugenio
Giani – conferma e rafforza l’impegno della Regione per permettere agli
anziani non autosufficienti e alle loro famiglie di avere un’assistenza che
risponda al loro bisogno, anche per quanto riguardo la necessità di
ingresso in una Rsa. Queste risorse, quindi, contribuiranno a migliorare la
capacità di risposta dei nostri territori”.
“Abbiamo voluto dare un’ulteriore risposta al bisogno di presa in cura,
sia residenziale sia domiciliare, di una popolazione anziana che aumenta e
di cui negli ultimi anni è cresciuta molto la richiesta di assistenza”,
evidenzia l’assessora Spinelli. “Vogliamo garantirla da un lato
consentendo alla persona anziana di restare nel proprio ambiente domestico
e familiare, dall’altro a fronte di situazioni di maggiore gravità che
necessitano di una Rsa. Come noto per le Rsa abbiamo avuto una crescita
delle liste d’attesa e a fronte di un Fondo sanitario nazionale che viene
di fatto definanziato dal Governo, questo è un’ulteriore impegno della
Regione. Grazie a questo una parte delle persone in lista d’attesa potranno
finalmente ottenere assistenza personalizzata, ma serve che il Paese decida
di investire davvero sulla non autosufficienza, che in Italia riguarda tre
milioni di anziani e complessivamente coinvolge dieci milioni di
persone”.
Il secondo intervento, che l’assessora alle politiche sociali Serena
Spinelli porterà all’approvazione della prossima giunta, prevede uno
stanziamento di 2,7 milioni destinato ad aumentare per l’anno 2025 il Fondo
regionale per la non autosufficienza, che passerà dall’attuale dotazione
di 58 milioni ad oltre 60 milioni. Le risorse aggiuntive serviranno a
potenziare gli interventi domiciliari sociosanitari di aiuto alla persona
anziana forniti direttamente dal servizio pubblico o tramite contributi per
il sostegno alle funzioni assistenziali.
I 5,7 milioni complessivamente stanziati saranno suddivisi tra le 3 aziende
sanitarie: Toscana nord ovest, Toscana Centro, e Toscana sud est.