
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 COMUNICATO STAMPA
ENERGIA, GLI ASSESSORI CANI E LACONI A CONFRONTO CON ENEL: “BENE GLI INVESTIMENTI SULLA RETE, MA SI LAVORI PER UNA RICONVERSIONE DEL SITO CHE OGGI OSPITA LA CENTRALE GRAZIA DELEDDA”
C agliari, 18 luglio 2025
“La Regione coglie favorevolmente la volontà di Enel di investire sulla rete di distribuzione dell’energia in Sardegna, un’infrastruttura che la nostra Isola chiede da tempo di modernizzare, tanto più in vista della transizione energetica, per garantire la sicurezza e la stabilità elettrica”. Così gli assessori dell’Industria Emanuele Cani e dell’Ambiente Rosanna Laconi in conclusione di un incontro tenuto ieri sera in viale Trento nel corso del quale i vertici della società hanno presentato il Piano industriale strategico Enel 2025-2027.
Il confronto, al quale hanno preso parte anche rappresentanti della presidenza e dell’assessorato della Programmazione, è stato l’occasione per fare il punto su diverse altre questioni relative al settore energia, dall’aggiornamento del Piano energetico regionale alla costituzione della Società energetica, sulle quali l’assessore Cani auspica che “Enel possa diventare un interlocutore importante”.
In particolare, l’assessore Cani ha sollecitato la necessità di portare avanti un progetto di riconversione del sito che oggi ospita la centrale termoelettrica Grazia Deledda di Portovesme che vada oltre la mera dismissione. “Non accetteremo che quel sito, una volta spenta la centrale, venga utilizzato esclusivamente per lo stoccaggio di batterie – ha chiarito Cani – ma chiediamo a gran voce un piano di riconversione industriale che tuteli il territorio sia dal punto di vista ambientale che della forza lavoro”.
“Gli investimenti annunciati da Enel – sottolinea l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi – rappresentano un passaggio significativo verso una rete energetica più moderna, sicura ed efficiente. Tuttavia, è fondamentale che tali interventi siano realizzati con tempestività e in piena coerenza con il programma regionale per la transizione energetica e la tutela dell’ambiente. I tempi di attuazione non sono una variabile accessoria, ma condizione essenziale per assicurare una crescita sostenibile e per cogliere le opportunità di sviluppo economico e industriale che derivano da una trasformazione energetica profonda e ordinata”.
Ufficio Stampa Regione Sardegna