
(AGENPARL) – Tue 15 July 2025 Il genio toscano in mostra all’Expo di Osaka
Dalla Vespa alle porcellane della Ginori, passando per le icone del design,
ecco i segni di una creatività che va oltre il tempo. Marras: “Così
raccontiamo il cuore della Toscana”. Mazzeo: “La Toscana sia luogo in
grado di tenere insieme passato e futuro, tradizione e innovazione“
Scritto da Tiziano Carradori, martedì 15 luglio 2025
La Regione Toscana ripropone all’Expo di Osaka 2025 la mostra ‘Genio
Toscano. La creatività oltre lo spazio e il tempo’, inaugurata nello
spazio del Padiglione Italia dedicato alla settimana toscana. La mostra è
organizzata dalla Regione con il supporto di Fondazione Sistema Toscana.
E’ un tributo al patrimonio manifatturiero toscano, frutto della storia di
imprese e del loro legame con il territorio regionale, di intuizioni,
talenti e capacità produttive che hanno reso possibile la realizzazione di
oggetti iconici che vanno oltre lo spazio e il tempo.
La mostra celebra l’eccellenza del patrimonio manifatturiero toscano
attraverso il racconto di alcune storie di
imprese e loro prodotti iconici che hanno segnato il panorama del design,
dello stile, della qualità e dell’innovazione a livello internazionale.
Sono oggetti, dalla Vespa alle porcellane della Richard Ginori, passando
per i modelli di Ferragamo, la Ultrafragola della Poltronova e tanti altri
manufatti, che hanno segnato il panorama del design, dello stile, della
qualità e dell’innovazione a livello internazionale.
“Con questa mostra – spiega l’assessore regionale all’economia e al
turismo, Leonardo Marras – vogliamo raccontare il cuore della Toscana: una
terra dove la creatività, l’ingegno e la capacità di innovare si fondono
in un patrimonio che guarda al futuro. E’ l’occasione per mostrare quanto
il saper fare toscano sia capace di dialogare con il mondo, restando fedele
alle proprie radici ma aprendosi con intelligenza all’innovazione.
Ringrazio le aziende che hanno reso possibile questo progetto: portiamo a
Osaka non solo oggetti iconici, ma storie di passione, ricerca e bellezza.
È anche così che la Toscana costruisce nuove connessioni e crea
opportunità, contribuendo con orgoglio alla visione del Padiglione Italia
per Expo 2025”.
“Abbiamo fortemente voluto – fa eco il presidente del Consiglio regionale
della Toscana, Antonio Mazzeo – portare questa mostra anche all’interno di
Expo perché racconta al meglio, attraverso alcuni prodotti iconici della
nostra manifattura, quanto la Toscana sia luogo in grado di tenere insieme
passato e futuro, tradizione e innovazione. Ma la nostra presenza a Osaka
è molto di più: è la possibilità di raccontare la nostra regione non
solo attraverso la sua storia, la sua arte, la sua cultura, ma anche come
luogo di grandi opportunità e di capacità di guardare al futuro. La
nostra ambizione è fare della Toscana un punto di riferimento a livello
mondiale nel campo dell’innovazione e un luogo in grado di attrarre sempre
più investimenti dalle altre parti del mondo. In questo senso siamo
convinti che il Giappone, con le sue tante realtà all’avanguardia, possa
essere uno dei mercati a cui guardare con maggiore interesse nell’ottica di
rafforzare le relazioni industriali e commerciali”.
Insomma il percorso espositivo accompagna il pubblico di Expo in un viaggio
attraverso i valori che da sempre caratterizzano la produzione
manifatturiera della Toscana: capacità intuitiva e originalità, sapienza
del saper fare, abilità creativa, maestria nel creare oggetti iconici.
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Ecco nove delle eccellenze toscane in mostra all’Expo Osaka 2025
Dal modello invisibile di Ferragamo, all’intramontabile Vespa della
Piaggio. Ma anche le eccellenze rappresentate dal Museo del Tessuto di
Prato, dal Maggio Musicale Fiorentino, agli Archivi Alinari al Museo Casa
di Dante
Scritto da Tiziano Carradori, martedì 15 luglio 2025
Sono numerosi gli oggetti made in Tuscany che, nella mostra ‘Genio
Toscano. La creatività oltre lo spazio e il tempo’ sono esposti nel
Padiglione Italia all’interno dell’Expo 2025 di Osaka, in Giappone.
Tra questi ne abbiamo scelti nove.
C’è il modello invisible creato da Ferragamo nel 1947 e l’iconica
Ballerina, disegnata da Maximilian Davis nel 2024 per la casa Ferragamo
oltre al modello Rainbow, creato da Salvatore Ferragamo nel 1938 per Judy
Garland.
Dalla Poltronova arriva Ultrafragola, uno specchio/lampada disegnato da
Etore Sottsass jr negli anni ’70 con un approccio rivoluzionario nel
progettare oggetti d’arredo.
La Vespa della Piaggio non ha certo bisogno di presentazioni. Fin dal suo
debutto nel 1946, ha rivoluzionato la mobilità e la comunicazione,
diventando un fenomeno di lifestyle globale, un simbolo di libertà,
movimento e idee. Il modello esposto è la Vespa Gtv.
La Poltrona Getsuen nasce dalla collaborazione tra Edra e il maestro
giapponese Masanori Umeda ed è il risultato di un incontro tra lo spirito
toscano e quello giapponese, combinando tradizione artistica, ricerca
tecnologica, capacità manuali, materiali di alta qualità.
Il vaso Rimini blu parte della serie di prodotti iconici ideati da Aldo
Londi, direttore creativo di Bitossi, la cui collezione include un’ampia
varietà di soggetti, tra cui numerose figure di animali che racchiudono
segni incisi come lettere di un alfabeto cuneiforme.
Realizzata in pregiata porcellana bianca, la mano forata rientra nella
linea disegnata per Ginori 1735 dall’architetto Gio Ponti all’inizio degli
anni ‘30. Oltre alla Mano Fiorata sono esposti due piatti della
collezione Oriente italiano.
Dalla Società Cooperativa Artieri Alabastro arrivano i vasi luminosi
rappresentativi della produzione di Volterra la città che ha formato la
sua struttura economica che l’ha portata ad essere definita la “Collina
d’Oro”.
Da Orodautore proviene l’opera di Giuseppe Antonello Leone il cui bozzetto
è stato preparato per la realizzazione della scultura in lamina d’oro,
parte della mostra Omaggio a Piero della Francesca, realizzata nel 2007.
Unoaerre Industries ha realizzato il Bracciale chicco di riso, una
riproposizione contemporanea di un modello realizzato dall’azienda negli
anni ‘40.
Nello spazio espositivo sono presenti inoltre il Museo del Tessuto di Prato
che mostra tessuti rigenerati prodotti da aziende toscane, selezionati in
collaborazione con il Museo e realizzati a partire da lane, cotoni e
sintetici riciclati, provenienti da indumenti usati e scarti di produzione
con l’utilizzo di tecnologie avanzate che permettono il riciclo di
poliestere, nylon e acrilico ed affiancate da certificazioni che
garantiscono trasparenza e tracciabilità nella filiera tessile. Aziende
esposte: Antilotex, Arché, Beste, Bigagli, Bisentino, Frati Textiles,
Lyria, Marini Industrie, Pointex, Pontetorto, Sage Automotive Interiors,
Tessilgodi
Provenienti dagli Archivi Alinari sono esposte le riproduzioni in scala 1:1
del negativo su lastra di vetro e della stampa del Mosè di Michelangelo,
fotografato dai Fratelli Alinari. Le lastre negative, di formati
eccezionali e conservate negli Archivi Alinari, sono un patrimonio unico al
mondo salvato dalla Regione Toscana e che la Fondazione Alinari sta
restaurando e valorizzando. La digitalizzazione viene realizzata con
tecnologie all’avanguardia e per la prima volta su formati di queste
dimensioni.
Il Maggio musicale fiorentino per raccontare la propria storia mostra tre
costumi prodotti per altrettanti spettacoli: la Madama Butterfly, con
bozzetti e figurini di Pierluigi Samaritani per una produzione del 1979 da
lui diretta, il costume della Traviata per una produzione diretta da Franco
Zeffirelli del 1984 ed il costume della Medea disegnato ed indossato da
Maria Callas per una produzione del 1953 con la regia di Lucien Coutaud.
Il Museo Casa di Dante propone un Rinascimento metastorico e infinito
attraverso le nuove tecnologie con 3 visori 3D per vivere in Virtual
Reality la Firenze di Dante.