
(AGENPARL) – Tue 15 July 2025 CARCERI, ALOISIO (M5S): NORDIO NEGA CORRELAZIONE TRA SOVRAFFOLLAMENTO E SUICIDI, COSÌ SCONFESSA POSIZIONE DI MATTARELLA
Roma, 15 lug. – “La risposta fornita dal ministro della Giustizia ad una mia interrogazione depositata lo scorso 15 maggio con l’obiettivo di gettare luce sull’emergenza carceri, lede la dignità di decine di migliaia di detenuti. Il bipolarismo politico di Nordio si percepisce sin dalle prime righe della replica dove, da un lato riferisce di perseguire un modello che garantisce dignità e un’esecuzione della pena ‘vivibile’, dall’altro espone dati che smentiscono questa retorica. Infatti, per sua stessa ammissione, al 9 luglio 2025, negli istituti di pena si registrano 62.685 detenuti, a fronte di una capienza di 51.284 posti, registrandosi un indice di sovraffollamento inquietante del 134,14%. E, ancora, la promessa di ‘interventi’ sbandierati dal Ministro nella risposta si scontra con una triste realtà: mentre Nordio promette una serie di misure per risolvere l’emergenza, tra le righe lascia intravedere tempi di realizzazione iper-dilatati e che si protraggono ben oltre il 2026. Come se non bastasse, il titolare del dicastero ha vergognosamente tentato di minimizzare il problema, sostenendo che ‘non esiste una correlazione tra sovraffollamento e suicidi’, una posizione che non solo ignora la dichiarazione del Garante Nazionale dei Diritti delle Persone Private della Libertà Personale, ma calpesta la posizione del Presidente Mattarella che nel messaggio di fine anno ha ricordato come l’alto numero di suicidi sia indice di condizioni inammissibili nelle carceri. E’ evidente che la posizione di Nordio sembra essere, più che altro, spinta dal non voler indossare la maglia nera di una tristissima statistica che vede il 2024 come l’anno con più suicidi in carcere di sempre. La verità è che le condizioni nelle carceri italiane sono ormai inaccettabili e continuano a peggiorare, mettendo a rischio la vita di chi vi si trova e delle persone che vi lavorano. Basta con le promesse non mantenute e le contraddizioni: è ora di mettere al centro i diritti umani, la sicurezza e la dignità di tutti i detenuti”.
Lo afferma la senatrice M5S Vincenza Aloisio.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle