
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 AMATO (M5S): NO SACCONE PRESIDENTE CINECITTÀ
Roma, 4 lug. – “Il nuovo presidente di Cinecittà non può essere un ex senatore di destra che non si è mai occupato di cinema. Antonio Saccone, trombato alle ultime elezioni, secondo quanto scrive oggi Repubblica tornerebbe in scena non per meriti o competenze, ma perché gradito alla Lega, in particolare a Durigon. E questo basta. Sarebbe l’ennesimo segnale devastante, il segno evidente che il vero potere sulla politica culturale in Italia non ce l’ha il ministro Alessandro Giuli, ma ancora una volta Lucia Borgonzoni, che continua a muovere pedine, piazzare nomi e consolidare il suo dominio, incurante delle evidenti incompatibilità e dei conflitti d’interesse. Saccone non ha una minima esperienza nel settore audiovisivo. Ma per la Lega va bene così. Anche Cinecittà, uno dei simboli della cultura italiana, ridotta ancora a merce di scambio tra correnti politiche e accordicchi di sottogoverno. Alessandro Giuli ancora una volta messo all’angolo, silenziato, svuotato di ogni reale potere decisionale. Se gli è rimasta un briciolo di dignità il ministro dica NO a questa nomina”.
Così il deputato M5S Gaetano Amato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle