
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 *Servizi cimiteriali: dalla (solita) speculazione politica alla realtà dei
fatti. L’Amministrazione risponde con trasparenza e responsabilità*
In merito alle dichiarazioni diffuse dalla consigliera di minoranza Carmen
Carlucci sull’aumento delle tariffe cimiteriali, l’Amministrazione Comunale
intende riportare il dibattito alla verità dei fatti.
*Una riforma necessaria*
Dopo anni di immobilismo – con tariffe ferme dal 2016 e concessioni dal
2005 – abbiamo avviato una riorganizzazione dei servizi cimiteriali, basata
su equità, sostenibilità e legalità, su cui si sono concentrati l’assessore
al ramo Vincenzo Piccenna e la Consigliera con delega all’innovazione
Sociale Rossana Galante.
Non si tratta di rincari arbitrari, ma di adeguamenti fondati su dati reali.
Il costo medio di un loculo per il Comune tra il 2022 e il 2024 è stato di
2.569 €.
Le vecchie tariffe non coprivano nemmeno i costi di costruzione.
Nonostante ciò, i rincari sono stati contenuti grazie a fondi comunali.
Inoltre, le tariffe sono state differenziate in base alla posizione del
loculo: quelli più in alto costano meno di quelli centrali.
Le nuove tariffe seguono criteri chiari:
-adeguamento ISTAT,
-distinzione residenti/non residenti,
-posizione del loculo,
-sostenibilità economica.
In parallelo, stiamo attivando una gestione attiva delle concessioni per
recuperare spazi.
Costruire all’infinito – come “suggerito” dalla consigliera Ratti in
Consiglio – non è una soluzione.
Lo è invece riformare il sistema, secondo gli standard attuali.
*Un nuovo Regolamento dopo 40 anni di silenzio*
Tranquillizziamo la consigliera Carlucci: una nuova bozza del Regolamento
di Polizia Mortuaria è già pronta e al vaglio degli uffici.
Finalmente avremo regole chiare su concessioni, scadenze, esumazioni,
cremazioni.
*Una riforma vera, non un provvedimento spot*
Parlare solo di tariffe è riduttivo.
Stiamo costruendo un sistema cimiteriale più ordinato, giusto ed
efficiente, che garantisca:
dignità ai luoghi della memoria,
rispetto per i cittadini,
uso razionale delle risorse pubbliche.
Questa non è una manovra politica, ma un atto di responsabilità. Investire
in regole e sostenibilità significa tutelare diritti e memoria collettiva.
Chi oggi polemizza, ieri taceva.