(AGENPARL) – Thu 26 June 2025 NAPOLI EST: SEQUESTRATO IMMOBILE OCCUPATO ABUSIVAMENTE DAL CLAN DE MARTINO.
BORRELLI: “SI COMINCIA A SMANTELLARE IL SISTEMA CRIMINALE DELLE CASE
POPOLARI DOPO LE NOSTRE TANTE DENUNCE”
I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e gli Agenti della Polizia
Locale, su disposizione del GIP di Napoli e su richiesta della Direzione
Distrettuale Antimafia, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo
per un immobile comunale occupato abusivamente nel quartiere Ponticelli.
L’edificio, sito in via Panagulis e composto da tre piani e 16 unità
immobiliari originariamente destinate ad attività commerciali, era stato
convertito in abitazioni e rappresentava, secondo le indagini, una
roccaforte del clan camorristico De Martino “XX”. Grazie anche alle
dichiarazioni di collaboratori di giustizia, è emerso come l’assegnazione
illecita degli alloggi fosse subordinata al pagamento di somme di denaro al
clan, che di fatto gestiva l’intero stabile in modo criminale.
L’operazione, eseguita il 25 giugno, è stata coordinata dalla Procura e dal
Prefetto di Napoli per le implicazioni in materia di ordine e sicurezza
pubblica. Hanno partecipato oltre 200 operatori tra Carabinieri, Polizia
Locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, servizi
sociali e personale del Comune di Napoli. Le unità abitative sono state
svuotate e murate per impedirne future occupazioni. Per i nuclei familiari
ancora presenti sono state previste soluzioni alloggiative e sanitarie
temporanee.
Il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che da
anni denuncia e combatte il sistema camorristico delle occupazioni abusive,
ha dichiarato:
“Questa operazione non è frutto del cosiddetto decreto sicurezza, che
presenta molte lacune e concentra l’attenzione su dissidenti politici e
manifestanti, trascurando la criminalità organizzata. È invece il risultato
del lavoro serio e concreto della Procura, che finalmente inizia a
smantellare il sistema camorristico che da decenni ha sostituito lo Stato a
Napoli Est.”
“I rioni di edilizia popolare sono diventati le roccaforti dei clan, che vi
esercitano potere gestendo in modo autonomo e criminale l’assegnazione
degli alloggi. Oggi i De Martino, ieri i Sarno nel Rione De Gasperi a poi
i De Luca-Bossa al Lotto O. In questo modo non solo escludono lo Stato e le
sue leggi, ma conquistano anche il consenso di parte della popolazione,
elargendo benefici che spettano di diritto. Decidere chi entra e chi esce
dalle case popolari permette loro di collocare uomini fidati in punti
strategici e coinvolgere i residenti – consenzienti o meno – nelle loro
dinamiche.”
“A Ponticelli numerose denunce per occupazioni abusive sono state attivate