(AGENPARL) – Thu 26 June 2025 BANCHE, TURCO (M5S): PURE INDAGINE UE SU RISIKO, GOVERNO DEVE VENIRE IN AULA
NOTA STAMPA
*BANCHE, TURCO (M5S): PURE INDAGINE UE SU RISIKO, GOVERNO DEVE VENIRE IN AULA*
Roma, 26 giugno. “Dopo l’inchiesta della procura di Milano, dopo la valanga di esposti alla Consob, anche la Commissione Ue starebbe indagando sulla torbida cessione del 15% di Mps effettuata dal ministero dell’economia a un selezionatissimo gruppetto di ‘amici’ finanzieri interessati a scalare Mediobanca e Generali. Bruxelles, secondo le indiscrezioni rilanciate da giornali esteri e italiani, starebbe cercando di verificare se la cessione è avvenuta con ‘procedura trasparente, aperta e competitiva’, come richiedono le norme di riferimento. Noi continuiamo a ritenere che la vendita del pacchetto di Mps, affidata alla gestione di Banca Akros, non sia stata né trasparente, né aperta, né competitiva. Akros è controllata da Banco Bpm, uno dei beneficiari della cessione del pacchetto Mps; un altro dei beneficiari della cessione è stata Anima sgr, sempre controllata da Banco Bpm; un terzo beneficiario, il gruppo Caltagirone, al momento dell’acquisto di azioni Mps aveva il 6% di Banca Bpm, che come detto controlla l’istituto a cui il Mef ha affidato la cessione. I beneficiari della cessione sono stati solo 4, tutti legati tra loro, tutti interessati agli stessi progetti finanziari e tutti autori di proposte di acquisto fotocopia, con un premio del 5% rispetto all’allora valore di borsa, comunque nettamente inferiore sia al valore contabile di bilancio sia al successivo tendenziale valore di mercato. Il Governo deve venire a rispondere alla nostra interrogazione in Senato sulla vendita di questo 15% di Mps, ancora senza risposta. L’Esecutivo renda conto di operazioni finanziarie che lo vedono totalmente compromesso e che sembrano delineare un disegno di costituzione di un blocco di potere economico-politico basato sulla filiera Mps-Mediobanca-Generali, che si intende affidare al controllo dei gruppi Caltagirone e Del Vecchio, e sul controllo di Banco Bpm, su cui ci si chiede perché incida così tanto l’ossessivo interesse della Lega di Salvini”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S e coordinatore del Comitato pentastellato economia, lavoro, impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle