
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 Piani Formativi Aziendali, Leo: incontro con Assostampa e Arpal
Presentato oggi presso la sede di Assostampa Puglia l’avviso pubblico “Piani Formativi Aziendali 2024” nell’ambito del Programma Regionale (PR) Puglia FESR-FSE+ – Priorità 5 “Occupazione”, Azione 5.6 “Interventi per la formazione continua”, con cui la Regione Puglia sostiene le imprese per lo sviluppo di competenze professionali di lavoratrici e lavoratori.
L’incontro, rivolto principalmente al mondo della comunicazione e dei media, ha avuto come obiettivo quello di illustrare ai professionisti, e in particolare a quelli operanti nelle imprese legate al giornalismo, l’importante iniziativa volta a favorire, non solo l’aggiornamento, ma anche la riqualificazione professionale. Nell’occasione è stato sottoscritto il protocollo Arpal-Assostampa finalizzato all’incrocio domanda/offerta pertinente al segmento di riferimento.
All’incontro hanno partecipato l’assessore alla Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, il direttore di Arpal, Gianluca Budano, la dirigente Arpal, Valentina Elia, e il presidente di Assostampa Puglia, Vito Fatiguso.
“Oggi – ha spiegato l’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo – abbiamo presentato due progetti importanti per il mondo delle imprese e in questo caso in particolare per il mondo della comunicazione. Quello che vogliamo avviare con questo avviso da 10 milioni di euro, è un processo grazie al quale dare ai professionisti la possibilità di aggiornare la propria formazione professionale e riqualificazione. L’iniziativa ha l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema economico e produttivo attraverso l’adeguamento e lo sviluppo delle competenze e della professionalità dei dipendenti. In particolare oggi, a un pubblico di giornalisti e operatori dei media, abbiamo voluto presentare alcuni possibili strumenti per accrescere ancora di più le loro competenze e allinearle a un mondo tecnologicamente avanzato in cui soprattutto il mondo della comunicazione ha assunto aspetti diversi rispetto al passato, ed è in costante cambiamento. Sosteniamo iniziative di formazione e qualificazione professionale che contribuiscano al miglioramento culturale e professionale dei lavoratori e delle lavoratrici e rispondano ai fabbisogni manifestati da singole aziende impegnate in processi di riorganizzazione, innovazione o aggiornamento. Oggi è anche l’occasione per presentare un importante protocollo tra Arpal e Assostampa che favorisce l’incrocio domanda offerta in un settore particolarmente delicato e complesso come quello dei media”.
“Con questo protocollo – ha sottolineato il direttore di Arpal Gianluca Budano – vogliamo specializzare i servizi di incrocio domanda/offerta per i professionisti della comunicazione, in collaborazione con il Sindacato unico della stampa Assostampa, attraverso l’organizzazione di job days dedicati a giornalisti che cercano lavoro e ad imprese che hanno bisogno della loro professionalità, oltre all’istituzione di sportelli autonomi rivolti alla professione. Questa è la prima volta che i servizi pubblici per l’impiego incrociano le professioni in modo strutturato e in collaborazione con l’organizzazione sindacale di riferimento, sicuramente un esempio da replicare”.
“Con queste due iniziative – ha dichiarato il presidente di Assostampa Vito Fatiguso – intendiamo sostenere i processi di innovazione aziendale e di formazione dei giornalisti. Le imprese editoriali in Puglia, per esempio, potranno accedere ai finanziamenti regionali per introdurre o implementare i sistemi editoriali, aprendo all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione. Il protocollo sottoscritto con l’Arpal permetterà di favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro rafforzando le competenze individuali per facilitare l’inserimento o il reinserimento lavorativo. Insieme con l’agenzia regionale promuoveremo giornate formative mirate per tutti i nostri iscritti”.
L’avviso, attivo dal 3 aprile scorso, dà la possibilità a piccole, medie e grandi imprese di presentare progetti per la realizzazione di ciascun piano formativo con un importo non superiore a € 700.000,00. La selezione delle operazioni ammissibili a finanziamento a valere sull’Avviso avverrà attraverso procedura valutativa “a sportello” per cui si procederà ad istruire e finanziare le istanze di partecipazione procedendo in ordine cronologico di arrivo delle candidature.
Interventi finanziabili
In base alle esigenze formative delle aziende, sono individuate tre tipologie di Piani Formativi monoaziendali o pluriaziendali:
Tipologia a – piani formativi di aggiornamento delle competenze professionali;
Tipologia b – piani formativi di riqualificazione dei lavoratori delle imprese a seguito di mutamenti di mansioni previste dall’art. 2103 codice civile;
Tipologia c – piani formativi di aggiornamento e di riqualificazione dei lavoratori delle imprese a seguito di nuovi investimenti e nuovi insediamenti produttivi, programmi di riconversione produttiva, avviati non prima di due esercizi sociali antecedenti la presentazione della candidatura e non oltre la data di presentazione del piano formativo.