
(AGENPARL) – Mon 16 June 2025 Suoni Controvento 2025: presentato a Palazzo Donini il nuovo cartellone.
Presidente Proietti: “Un festival che funziona, radicato nei territori e
con ricadute reali”
(aun) – Perugia, 16 giu. 025 – Questa mattina presso il Salone d’Onore di
Palazzo Donini, sede della Giunta regionale, si è svolta la conferenza
stampa di presentazione di Suoni Controvento 2025, il festival musicale che
anima l’Umbria tra luglio e agosto.
In apertura hanno preso la parola la Presidente della Regione Stefania
Proietti, il Vicepresidente Tommaso Bori e l’Assessore al Turismo Simona
Meloni. Subito dopo, il direttore artistico Gianluca Liberali e la
presidente dell’Associazione Aucma, Lucia Fiumi, hanno illustrato un
cartellone ricco di eventi: da Brunori Sas e Afterhours ad Assisi, a
Dardust a Narni, fino al Trio Jazz nell’Osservatorio Astronomico di
Scheggia e Pascelupo, passando per Mario Tozzi con Enzo Favata a Marsciano.
Accanto a Liberali e Fiumi erano presenti due importanti partner
dell’evento: Fabrizio Stazi, Fondazione Perugia e Giovanni Parapini,
direttore Rai Umbria, insieme ai rappresentanti dei Comuni coinvolti.
“Suoni Controvento è un format straordinario – ha dichiarato la Presidente
Proietti – e la Regione sarà sempre al suo fianco, perché investire in
cultura significa investire nel futuro dell’Umbria. È un festival che ha
saputo legarsi ai territori, valorizzando i luoghi più nascosti e generando
impatto reale, sia culturale che economico. Continueremo a sostenerlo come
esempio concreto di sviluppo sostenibile e radicato”.
“Suoni Controvento è un festival diffuso, di alta qualità, che unisce
cultura e turismo – ha detto il Vicepresidente Tommaso Bori – e riesce a
riscoprire l’Umbria più autentica. Questa nona edizione prepara il terreno
per la decima, che sarà una tappa importante. Intanto annuncio un passo
avanti per tutta la cultura umbra: stiamo lavorando al primo Testo Unico
regionale sulla Cultura, che metterà in rete luoghi, arti e professioni
culturali con una visione strategica. Vogliamo garantire triennalità ai
finanziamenti e dare stabilità a chi lavora nel settore”.
Subito dopo l’Assessore Simona Meloni ha dichiarato: “Questo Festival è uno
strumento efficace di promozione turistica. Porta la musica nei borghi, sui
cammini, nei paesaggi più suggestivi, generando esperienze autentiche. Il
turista di oggi cerca emozioni vere: dalla visita in cantina a un concerto
tra gli ulivi. È un modello di turismo culturale sostenibile che
continueremo a portare avanti con convinzione, anche sul piano progettuale
e finanziario. L’Umbria ha bisogno di progetti come questo per crescere e
raccontarsi al meglio”.
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