
(AGENPARL) – Sat 07 June 2025 PIRANI: DA PROPOSTA DI LEGGE CNEL SU DESERTIFICAZIONE BANCARIA, PIÙ OPPORTUNITÀ DI PARTECIPAZIONE A GARE ANCHE DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI
“Se mancano soggetti legali e regolati per lo svolgimento delle funzioni di erogare il credito e gestire le risorse economiche, si rischia di lasciare spazio all’illegalità, alla criminalità, all’usura e al riciclaggio dei proventi di attività illecite”. È il grido d’allarme del CNEL che si legge nella relazione di accompagnamento alla proposta di legge che l’organo a rilievo costituzionale ha presentato a Camera e Senato per arginare la desertificazione bancaria. L’obiettivo, si legge nella relazione di accompagnamento della proposta CNEL, è “garantire che tutti gli operatori economici autorizzati a svolgere le funzioni di tesoreria per le pubbliche amministrazioni abbiano pari opportunità di partecipare alle procedure di gara”. La proposta di legge del CNEL si adegua alla nuova normativa europea sugli appalti pubblici che prevede l’obbligo di gara, salvaguardando l’opportunità, qualora la gara andasse deserta, di garantire l’intervento di Poste Italiane.
“Aumentano, dunque, le opportunità di partecipazione alle gare per le tesorerie comunali anche da parte di altri soggetti. Quando la proposta diventerà legge, scatterà l’obbligo della gara: se poi andrà deserta, interverranno le Poste. La stessa Abi, l’associazione bancaria italiana, aveva chiesto di fare di nuovo le gare nei piccoli comuni”. È quanto ha scritto il consigliere CNEL e coordinatore del gruppo di lavoro sulla desertificazione bancaria Paolo Pirani sul Sole 24 Ore.