
(AGENPARL) – Fri 06 June 2025 *M5S Terni: “Le bugie di Verdecchia hanno le gambe corte. Il vero problema
di Piediluco è l’incapacità amministrativa della giunta Bandecchi”*
Ancora una volta la propaganda politica prova a nascondere la verità. Le
dichiarazioni di Guido Verdecchia sul presunto “favore” della Regione al
Lago Trasimeno sono semplicemente false, e servono solo a distrarre i
cittadini dai reali problemi di Piediluco. In un maldestro tentativo di
cavalcare il più becero campanilismo da quattro soldi, marchio di fabbrica
del suo “partito”, il capogruppo di Alternativa Popolare ha accusato la
Regione Umbria di aver discriminato il lago ternano, sostenendo che siano
stati stanziati fondi per il Trasimeno ma nulla per Piediluco.
È bene ristabilire i fatti: il Lago Trasimeno è il più grande bacino
lacustre dell’Italia centrale, oggi colpito da una grave emergenza idrica
che minaccia il suo equilibrio ambientale ed economico. A fronte di questa
crisi, il *governo nazionale ha nominato un Commissario straordinario* e
stanziato *1 milione di euro per il 2025* per interventi urgenti. Nessun
finanziamento regionale, ma un’azione diretta dello Stato su un problema
certificato. Usare Piediluco per alimentare divisioni territoriali è
irresponsabile e dimostra quanto poco rispetto Verdecchia abbia per
l’intelligenza dei cittadini ternani.
Il vero nodo è altrove: l’incapacità della giunta Bandecchi, che in un anno
ha collezionato solo promesse disattese e figuracce istituzionali. L’*assessore
Maggi*, a gennaio, aveva garantito che il *Memorial D’Aloja si sarebbe
regolarmente svolto in primavera*. E invece, per la prima volta nella
storia, la manifestazione è stata *rinviata ad ottobre*, causando danni
economici agli operatori, perdita di visibilità internazionale e un colpo
all’immagine turistica del lago. Oppure il fantomatico “sogno” di un campo
da golf a 18 buche sulle rive del lago mai realizzato
Chieda il consigliere Verdecchia al suo sindaco, oggi anche presidente
della Provincia, *che fine ha fatto il progetto di riqualificazione della
Rocca Albornoz di Piediluco*, rimasto fermo al palo senza nemmeno un euro
di finanziamento trovato né da parte di Bandecchi, né della destra che lo
ha preceduto. Invece di provare a piazzare il suo compagno di partito
Federighi come capo di gabinetto in Provincia o indire fantomatici
referendum per annettere Spoleto, pensi a risolvere i problemi veri dei
ternani. A oggi, zero idee, zero risultati, solo tanta fuffa. Il dato è
impietoso: *Terni è l’unico capoluogo umbro ad aver registrato nel 2024 un
-9% di presenze turistiche*, mentre il resto dell’Umbria è in pieno boom di
arrivi.
Noi abbiamo una proposta chiara per Piediluco: un piano integrato per il
turismo che unisca Piediluco e la Cascata delle Marmore, mettendo a sistema
le eccellenze del territorio, un piano di marketing territoriale serio,
capace di attrarre fondi istituzionali e privati per finanziare progetti di
sviluppo turistico del territorio. Per finanziarlo potrebbero essere
utilizzati fondi provenienti dagli utili dello sfruttamento della Cascata
delle Marmore, (oltre 2 milioni l’anno per il Comune, invece di bruciarli
per iniziative inutili e dispendiose come il “Natale di San Valentino”.
Noi del Movimento 5 Stelle continueremo a batterci affinché i fondi
pubblici, *vengano usati per ciò che è giusto*: la tutela ambientale del
lago, la promozione turistica di Piediluco e della Cascata, la
valorizzazione del nostro patrimonio. Piediluco merita rispetto,
investimenti, visione. Non le promesse vuote di Bandecchi.
*Gruppo Territoriale MoVimento 5 Stelle di Terni *