
(AGENPARL) – Wed 04 June 2025 Intervento di Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani-Proietti presidente)
(Acs) Perugia, 4 giugno 2025 – “Il Procuratore generale presso la Corte
d’Appello di Perugia, Sergio Sottani, ha tracciato un quadro lucido e
preoccupante sulla situazione in Umbria, dove non esistono mafie autoctone,
ma vanno monitorate con attenzione le associazioni criminali non mafiose
legate allo spaccio e le possibilità di infiltrazioni mafiose nei settori
sensibili come quello dei rifiuti o degli appalti pubblici”. Lo afferma
Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani-Proietti presidente) che ha preso
parte alla riunione odierna della Commissione d’inchiesta dell’Assemblea
legislativa dell’Umbria su criminalità organizzata e infiltrazioni
mafiose.
Tagliaferri evidenzia uno dei temi discussi stamani, quello del disagio
giovanile: “i social – ha detto – possono diventare veicolo di modelli
devianti e, in alcuni casi, strumenti di vero e proprio proselitismo
criminale. La scuola è il primo presidio da rafforzare, non solo
nell’educazione, ma anche come antenna sociale. Nel mio intervento ho
sottolineato la fragilità che vivono molte scuole e famiglie, soprattutto in
relazione al web, alla droga e al rischio usura. Ho proposto la creazione di
un organismo snello di coordinamento tra le associazioni che operano nelle
scuole, per costruire percorsi formativi strutturati e integrati, evitando la
dispersione delle tante proposte già esistenti. Serve una rete coesa –
conclude Tagliaferri – per contrastare la criminalità, le istituzioni devono
esserci, con fermezza e visione”. RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80299