
Un gesto inaspettato, immortalato dalle telecamere e diventato virale in poche ore: durante l’arrivo ufficiale in Vietnam, la first lady francese Brigitte Macron è stata ripresa mentre spinge il marito Emmanuel Macron sul volto con entrambe le mani, in un momento che ha suscitato scalpore e ironia in Francia e non solo.
Il curioso episodio si è verificato domenica, appena aperto il portellone dell’aereo presidenziale, mentre i Macron si preparavano a iniziare un tour nel Sud-est asiatico. Il video mostra il presidente francese sorridente, intento a parlare con qualcuno all’interno del velivolo, prima che due braccia – vestite di rosso – si avvicinino e lo spingano delicatamente via, una mano sulla bocca e l’altra sulla mascella. Macron si ritrae, poi si accorge della telecamera, sorride e accenna un saluto.
I media francesi si sono subito scatenati per cercare di decifrare l’accaduto. Il quotidiano Le Parisien ha titolato: “Schiaffo o battibecco? Le immagini di Emmanuel e Brigitte Macron che sbarcano in Vietnam scatenano molti commenti”.
Il presidente ha poi minimizzato l’episodio: “Stavamo solo scherzando. Sta diventando una catastrofe geo-planetaria”. Anche l’Eliseo ha confermato che si è trattato di un momento di “complicità” tra i coniugi, sottolineando che “è bastato per dare fiato ai complottisti”.
Nelle immagini successive, i due scendono le scalette dell’aereo fianco a fianco. Macron le offre il braccio, ma Brigitte declina. Lui sorride, lei mantiene un contegno più formale. Un dettaglio, ma sufficiente per alimentare polemiche, interpretazioni e meme sui social.
La storia d’amore tra Emmanuel e Brigitte Macron è nota: si conobbero quando lui era ancora liceale e lei, Brigitte Auzière, era la sua insegnante di teatro. All’epoca, Brigitte era sposata e madre di tre figli. Si sarebbero poi riavvicinati anni dopo, fino al matrimonio nel 2007.
Il gesto sul volto, per quanto innocuo, arriva in un momento di forte attenzione mediatica sul presidente francese, alle prese con questioni geopolitiche e tensioni interne. Ma stavolta, a rubare la scena è stato un semplice – e affettuoso? – colpo di scena domestico.