
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 GOLF
DP World Tour: dai Molinari a Manassero, 7 azzurri al Soudal Open
HotelPlanner Tour: sestetto italiano al Danish Golf Challenge
Dai Molinari a Manassero, 7 azzurri in gara – Tra questi ci sarà anche Francesco Molinari, al debutto stagionale sul massimo circuito europeo maschile. Con lui ecco pure il fratello Edoardo. E ancora: Guido Migliozzi e Andrea Pavan che, proprio insieme a Edo Molinari, vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup di Bethpage (26-28 settembre a New York), hanno appena conquistato il pass per partecipare, dal 12 al 15 giugno, allo US Open in Pennsylvania. Senza dimenticare Matteo Manassero, che con Francesco Molinari lo scorso gennaio ha giocato la “Team Cup” ad Abu Dhabi. L’ultima sua apparizione, in una gara regolare del circuito, risale allo scorso dicembre (43° in Sudafrica nel Nedbank Challenge). A completare il Settebello azzurro, Francesco Laporta, 62° nella “Race to Dubai”, l’ordine di merito, e Gregorio De Leo. L’Italgolf sogna il primo successo stagionale sul DP World Tour in una competizione dalla lunga tradizione, nata nel 1910 (quando a imporsi fu il francese Arnaud Massy), vinta nel 2019 da Guido Migliozzi. Nella storia anche un secondo posto, nel 1954, di Aldo Casera nell’anno dell’exploit del gallese Dave Thomas. Assente nel calendario, per quel che riguarda l’era moderna, dal 1980 al 1986, non è poi andato in scena dal 2001 al 2017 prima del ritorno nel 2018 (la spuntò lo spagnolo Adrian Otaegui). E a difendere il titolo conquistato nel 2024 sarà proprio un iberico: Nacho Elvira.
Colsaerts e Pieters sognano l’impresa in casa – Nell’Open belga ambiscono a un ruolo da protagonisti due beniamini del pubblico di casa: Nicolas Colsaerts e Thomas Pieters, runner up lo scorso anno e dal febbraio 2023 passato alla LIV Golf, la Superlega araba. L’ultimo acuto di un belga in questo torneo risale al 1956 quando Flory Van Donck (che ha vinto l’Open d’Italia quattro volte) calò il pokerissimo (record) di successi. Tra i favoriti, inoltre, gli inglesi Jordan Smith, reduce dall’affermazione nel Surrey nella qualifica europea per lo US Open, Matthew Jordan, Marco Penge, Richard Mansell e Sam Bairstow, lo spagnolo Eugenio Chacarra, il giapponese Keita Nakajima, il cinese Haotong Li e il neozelandese Daniel Hillier.
Alla Pro-Am anche Gullit e Hazard – La competizione verrà preceduta da una Pro-Am show che vedrà, al fianco di tanti big del golf, anche icone del calcio come, tra gli altri, Ruud Gullit ed Eden Hazard. Il Soudal Open fa parte dell’European Swing, serie di sei tornei che comprendono anche l’82° Open d’Italia (26-29 giugno in Toscana, all’Argentario Golf Club).
Le dichiarazioni di Francesco Molinari – “Non vedo l’ora di scendere in campo. È sempre bello giocare queste gare. Per ragazzi come me e Colsaerts, fin da giovanissimi, gli Open nazionali hanno sempre rappresentato una sorta di quinto Major. Immagino, dunque, l’attesa dei giocatori locali. Sono sicuro che il pubblico regalerà uno spettacolo fantastico”, le dichiarazioni di Francesco Molinari, al debutto assoluto in questo evento.
HOTELPLANNER TOUR: SESTETTO AZZURRO AL DANISH GOLF CHALLENGE – Dalla Spagna alla Danimarca per il decimo evento stagionale dell’HotelPlanner Tour, il secondo in Europa. A Bogense, dal 22 al 25 maggio, si svolge il Danish Golf Challenge con la partecipazione di Renato Paratore, Filippo Celli, Stefano Mazzoli, Lorenzo Scalise, Enrico Di Nitto e di Aron Zemmer.
Sul percorso del Bogense Golf Club, dove saranno al via sette tra i primi dieci della Road To Mallorca (ordine di merito) e complessivamente 15 sui top 20, è tra i favoriti Paratore, che attraversa un periodo di ottima forma sottolineato da due vittorie di fila (UAE Challenge e Abu Dhabi Challenge), dal 15° posto nel precedente Challenge de España e dalla seconda posizione nella stessa Road To Mallorca. Accreditati pretendenti al titolo, insieme al romano, altri quattro vincitori nell’anno: gli inglesi Joshua Berry (n. 3) e Jamie Rutherford (n. 4), lo spagnolo Quim Vidal (n. 6) e il francese Clement Chamarsson (n. 9), a segno in Spagna.
Paratore, che ha posto una seria ipoteca su una delle 20 ‘carte’ per il DP World Tour 2025 assegnate a fine stagione ai primi del ranking, ha l’obiettivo di cogliere il terzo successo per salire immediatamente sul circuito maggiore, accelerando i tempi. Nell’occasione ha anche la possibilità di prendersi la leadership dell’ordine di merito approfittando dell’assenza del n. 1 Daniel Van Tonder, che ha dato forfait insieme agli altri tre suoi connazionali sudafricani attualmente tra i 20, Wilco Nienaber, JC Ritchie e Keenan Davidse, imitati dallo statunitense Dan Erickson. Da seguire il danese Victor Sidal Svendsen, l’austriaco Maximilian Steinlechner, gli scozzesi David Law ed Euan Walker, lo svedese Per Langfors, il neozelandese Sam Jones e l’irlandese Liam Nolan.
Il torneo riveste importanza anche per Filippo Celli (n. 18) e Stefano Mazzoli (n. 20), tesi a raccogliere punti per rimanere nella parte della Road to Mallorca che promuove. Celli, dopo due top ten, ha avuto una battuta d’arresto in Spagna che somiglia molto a un incidente di percorso, mentre Mazzoli, che gioca anche sull’Asian Tour, rientra dopo l’ultima presenza in aprile ad Abu Dhabi (5°). In cinque gare ha ottenuto tre piazzamenti entro i dieci e non è mai sceso sotto il 30° posto. Scalise va a premio da tre eventi (11° nell’Abu Dhabi Challenge) e segni di ripresa da Di Nitto e Zemmer. La manifestazione, che nel 2023 è stata vinta da Matteo Manassero, ha un montepremi di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro.
21 maggio 2025