
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 (ACON) Trieste, 20 mag – Non un disegno di legge tecnico nel
senso riduttivo del termine, bens? “uno strumento
politico-amministrativo che consente a questa Giunta e a questo
Consiglio regionale di dare delle risposte puntuali, intervenire
su inefficienze e sostenere diversi ambiti strategici dalla
cultura allo sport, dal sociale all’agricoltura, dall’ambiente
alla digitalizzazione”.
Cos? Markus Maurmair (Fratelli d’Italia), riassume i contenuti
del ddl Omnibus nella sua relazione di maggioranz, convinto che
la nuova norma contenga “interventi di rilievo in settori
strategici, unendo pragmatismo e capacit? di visione, una
gestione ordinaria e un impulso al cambiamento”.
“Con un’azione multisettoriale – aggiunge Maurmair – si
rafforzano le politiche di prevenzione, si semplificano le
procedure e si ampliano gli orizzonti della programmazione
regionale”. Un provvedimento dunque “che conferma la Regione come
ente vicino ai territori, da definirsi ente amico delle
istituzioni, dei cittadini e delle imprese, attento alle esigenze
quotidiane, capace di intervenire in maniera precisa senza
appesantire i processi amministrativi”.
Nella sua relazione, il consigliere di FdI ripercorre le
principali misure che fanno parte del ddl, soffermandosi in
particolare sull’ambito ambientale e ricordando l’istituzione
“della banca regionale dei sinkhole, i fenomeni di sprofondamento
improvviso del terreno, integrata nel sistema informativo di
difesa del suolo”.
“Anche per l’uso delle acque – aggiunge Maurmair – sar?
contemplata una procedura semplificata per il rinnovo delle
concessioni scadute da meno di un anno. Mentre nel settore delle
attivit? estrattive si consente la richiesta di nuove
autorizzazioni al raggiungimento del 70 per cento del volume
scavato, mantenendo lo stesso tipo di sostanza minerale”.
Il consigliere di Maggioranza approfondisce anche le misure nel
campo della cultura e dello sport, ricordando l’ampliamento
“della platea dei beneficiari dei contributi per la
digitalizzazione e la valorizzazione del patrimonio documentario
e audiovisivo, includendo anche le biblioteche universitarie e
gli enti di ricerca”.
“Il disegno di legge – sottolinea ancora – affronta in modo
puntuale anche alcune importanti disposizioni in ambito
sanitario, sociale e della disabilit?, aggiornando e
perfezionando l’assetto normativo vigente. In particolare, ?
definito e rafforzato il ruolo delle Case di comunit?, elemento
centrale nella riorganizzazione dell’assistenza territoriale, e
si introduce una pi? precisa definizione delle cosiddette cure
intermedie, cio? quelle prestazioni sanitarie che si collocano
tra il ricovero ospedaliero e il rientro al domicilio o in una
struttura residenziale”.
ACON/FA-rcm
201537 MAG 25