
(AGENPARL) – Thu 17 April 2025 http://www.tomatoproject.eu
COMUNICATO STAMPA
Il Museo d’Arte Orientale si trasforma in un gioco e
in una app per diffondere cultura divertendo
Il Museo per tutti, dove imparare divertendosi è l’obiettivo che anima il progetto TOMATO, The
Original Museum Available To Overall (https://www.tomatoproject.eu/), che a Venezia ha coinvolto il
Museo d’Arte Orientale (MaoVe).
Dopo il video prodotto da TeenSocialRadio e girato nelle sale del Museo nel 2023
(https://www.youtube.com/watch?v=ggGTsGwaKFk&t=77s), è ora disponibile un nuovo kit educativo
e una app che permetteranno al museo di trasformarsi in gioco ed entrare direttamente nelle case
degli italiani, che potranno così visitare il Mao in maniera virtuale. Il kit è stato progettato da Gruppo
Pleiadi con la supervisione dello staff del Museo, per giocare con le storie apprese osservando
vetrine e opere.
Il kit è contenuto in una scatola di cartone che contiene più giochi ispirati alla collezione del Mao che
spiegano in maniera divertente e interattiva i contenuti del museo. Uno strumento con il quale
bambini e adulti possono giocare insieme: all’interno del box ci sono un libretto con la storia illustrata
di Monk Fu, la scimmietta coraggiosa, la guida che accompagnerà anche nella visita virtuale del
museo; gli elementi in legno per costruire un butai da kamishibai (il teatrino portatile utilizzato per la
narrazione tradizionale giapponese) con le tavole della storia di Momotarō, il bambino pesca; uno
story memory per dar vite a tante favole nuove senza limiti alla propria fantasia e infine una
scimmietta da vestire con abiti in carta o stoffa da ritagliare.
“Il Museo deve essere un luogo per tutti – afferma la direttrice del Museo Marta Boscolo Marchi –
dove acquisire informazioni divertendosi: solo così anche i più giovani possono riscoprire la propria
storia e percepire le collezioni come qualcosa di prezioso anche per la loro vita. La peer education
ha un ruolo fondamentale in questo processo di appropriazione dei contenuti in maniera attiva: il
Museo è anche esperienza”.
TOMATO, The Original Museum Available To Overall, il museo originale e accessibile a tutti, è
un’iniziativa finanziata dalla Commissione europea nell’ambito del programma Creative Europe allo
scopo di aumentare l’accessibilità dei luoghi della cultura e del sapere, in particolare ai bambini e ai
giovani provenienti da situazioni di svantaggio di tipo fisico, mentale o sociale. A portare avanti
questo progetto un team internazionale che vede la partecipazione di ben 13 partner in otto nazioni
(Italia, Grecia, Repubblica Ceca, Belgio, Romania, Croazia, Slovenia e Austria), e che ha il suo cuore
proprio in Veneto, con la partecipazione di Gruppo Pleiadi e di Venetian Cluster, nonché della stessa
Regione Veneto e della Direzione regionale musei Veneto del Ministero della Cultura.
tomatoproject.eu
tomatoproject_eu
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tomato project
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“Sono estremamente orgoglioso di annunciare che il progetto TOMATO ha raggiunto un traguardo
fondamentale a distribuzione dei primi kit ai nostri partner museali, tra cui il Museo d’Arte Orientale
di Venezia. Questo è un passo avanti decisivo verso la creazione di un nuovo modo di vivere i musei,
soprattutto per i giovani”, commenta Alessio Scaboro, direttore creativo di TOMATO per Pleaidi. “Il
kit TOMATO, che può essere utilizzato sia in museo che a casa, rappresenta una vera e propria
rivoluzione nel campo della mediazione culturale, combinando gioco, interazione digitale e analogica
per rendere i contenuti museali più accessibili e coinvolgenti, un ponte che collega i musei europei
alle case dei cittadini. Questo traguardo è la dimostrazione concreta di come la cooperazione
europea possa portare a innovazioni significative nel campo della cultura”, ha aggiunto Scaboro,
secondo cui “TOMATO non solo arricchirà l’esperienza dei visitatori, ma stimolerà anche la curiosità
e la passione per l’arte e la cultura nelle nuove generazioni, dando vita ad una comunità europea
sempre più unita e consapevole del proprio patrimonio”.
Il progetto, giunto all’ultimo anno di realizzazione, al kit fisico abbina una app che permetterà di
continuare a giocare anche in maniera virtuale, in modo divertente e stimolando la curiosità.
Per ideare e realizzare sia il kit sia l’app, i partner hanno co-progettato con lo staff del Museo per un
anno; in questa ultima fase si procederà con il test del kit, facendo giocare bambini da tutto il mondo
con i contenuti del museo.
A Venezia, inoltre, un articolato progetto didattico, elaborato dal Museo con la scuola primaria Diaz
dell’Istituto Comprensivo Morosini, ha portato il kit fisico anche nelle aule scolastiche.
Questi strumenti permetteranno a bambini con disturbi dello spettro dell’autismo, che potrebbero
essere a disagio in un luogo affollato e diverso da quello cui sono abituati, di poter comunque
usufruire dei contenuti di questi fondamentali centri di cultura. Lo stesso vale per bambini che
possono avere problemi di deambulazione, o anche che vivono semplicemente in regioni lontane e
che magari per ragioni economiche non possono recarsi personalmente in luoghi come Ca’ Pesaro
o una delle altre strutture partner. Lo scopo di TOMATO è proprio questo: rendere davvero la cultura
accessibile a tutti.
Per info:
Addetto Stampa:
Alfonso Bianchi
Telefono (WhatsApp e Telegram): +32 456
38 50 06
Museo d’Arte Orientale
Marta Boscolo Marchi