
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 Udine, 9 apr – Aprire a Lignano Sabbiadoro un nuovo centro
dialisi turistico solleva diverse perplessit?, in particolare dal
punto di vista della sicurezza sanitaria. Attualmente, i pazienti
dializzati cronici presenti a Lignano sono sette, trasportati
all’ospedale di Latisana, luogo dotato di una struttura adeguata
e attrezzata per rispondere anche a eventuali emergenze.
? il concetto espresso quest’oggi dall’assessore alla Salute del
Friuli Venezia Giulia, in risposta un’interrogazione presentata
in Consiglio regionale.
L’esponente dell’Esecutivo ha fatto notare che aprire un nuovo
centro di dialisi separato, senza un adeguato supporto
ospedaliero o di primo livello sanitario, non garantirebbe i
necessari standard di sicurezza clinica. Le valutazioni delle
autorit? sanitarie sottolineano l’importanza che questi servizi
siano collocati all’interno di un presidio ospedaliero o, almeno,
in strutture di primo livello, in grado di gestire
tempestivamente le complicanze.
Inoltre, un centro con sei postazioni comporterebbe
un’organizzazione meno efficiente rispetto a un unico centro da
dodici postazioni, come si potrebbe organizzare a Latisana, dove
le risorse (come il personale infermieristico) possono essere
utilizzate in modo pi? razionale, garantendo una risposta pi?
rapida in caso di urgenza, senza compromettere l’assistenza agli
altri pazienti. Alla luce di questi elementi, secondo l’assessore
alla Salute la scelta pi? opportuna appare quella di rafforzare
ulteriormente la capacit? ricettiva del centro di Latisana,
piuttosto che disperdere risorse in nuove strutture autonome,
poco sostenibili sotto il profilo della sicurezza clinica.
ARC/PT/ma
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