
(AGENPARL) – Mon 07 April 2025 Le ceramiche di Caltagirone e delle altre città della ceramica siciliane
al Salone del Mobile di Milano. L’assessore Claudio Lo Monaco, vicepresidente
Aicc: “Straordinaria opportunità di promozione”
La prestigiosa location del 39° piano del Palazzo della Regione Lombardia ospita, da oggi 7
a domenica 13 aprile, la rassegna espositiva di ceramiche d’arte realizzate da una qualificata
rappresentanza di maestri ceramisti – più di 20 – delle sei città della ceramica siciliane –
Caltagirone, Santo Stefano di Camastra, Burgio, Sciacca, Collesano e Monreale, che arricchiscono,
con le loro opere, il già nutrito calendario di eventi del Fuorisalone della 63esima edizione del
Salone del Mobile di Milano, la più importante rassegna di settore a livello mondiale. La ceramica
come creazione artistica diventa pure un complemento naturale e sinergico delle innovazioni in
legno che ogni anno la blasonata rassegna meneghina propone. L’iniziativa è il frutto della
collaborazione fra l’assessora regionale lombarda al Turismo Barbara Mazzali e la sua omologa
siciliana Elvira Amata (la Regione siciliana si è occupata pure del progetto di allestimento e della
scelta delle opere da esporre).
A rappresentare Caltagirone alla significativa kermesse è l’assessore alla Cultura Claudio Lo
Monaco, che è pure vicepresidente dell’Associazione italiana città della ceramica (Aicc) con delega
alle isole. “La ceramica siciliana – sottolinea l’assessore Lo Monaco insieme al sindaco di Santo
Stefano di Camastra Francesco Re, componente del Consiglio nazionale ceramico – racconta la
presenza dell’uomo nella nostra isola, luogo di incontro e di contaminazione fra diverse culture.
Racconta, in un’epoca di guerre e conflitti, dialogo e sperimentazione”.
Secondo Lo Monaco “la presenza al Fuorisalone di Milano rappresenta non solo il meritato
riconoscimento alla straordinaria maestria dei ceramisti siciliani, ma anche un grande strumento di
promozione del territorio. Le sei città della ceramica portano al Salone del Mobile un’eccezionale
offerta di turismo esperienziale, da far vivere fra tanta bellezza e a stretto contatto con l’attività dei
nostri artigiani”.
Caltagirone, 7 aprile 2025