
(AGENPARL) – Fri 28 March 2025 Oggetto: Nota di Unimore in merito all’attività investigativa condotta dalla Procura
della Repubblica di Modena
Alle redazioni in indirizzo
COMUNICATO STAMPA
In relazione al decreto di sequestro preventivo eseguito il 27 marzo 2025 dalla Guardia
di Finanza di Modena, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Modena, l’Università di Modena e Reggio Emilia sottolinea che l’azione investigativa
trae origine da una denuncia-querela formalmente presentata dall’Ateneo, a seguito di
riscontri interni relativi a irregolarità nella gestione amministrativo-contabile di un
Dipartimento.
A seguito dell’emersione di tali irregolarità, l’Ateneo ha attivato gli strumenti previsti
dall’ordinamento, ha disposto accertamenti interni, trasmesso la documentazione alle
autorità competenti e avviato le procedure necessarie per il recupero delle somme
indebitamente erogate. Ad oggi, sono recuperate rispetto al principale indagato oltre
100 mila euro, pari a più di un terzo dell’importo complessivamente oggetto di
contestazione.
Nel ribadire il proprio impegno per la legalità, la trasparenza amministrativa e la corretta
gestione delle risorse pubbliche, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
conferma la sua piena disponibilità a collaborare ulteriormente con le autorità
competenti e la piena fiducia nell’operato della magistratura inquirente . Qualora si
pervenga all’instaurazione di un giudizio, l’Ateneo si costituirà parte civile, a tutela
dell’interesse pubblico e dell’integrità dell’istituzione.
Modena, 28 marzo 2025
L’Ufficio Stampa