
(AGENPARL) – Fri 21 March 2025 *STELLANTIS, IARIA (M5S): GARANZIE PER LAVORATORI, GOVERNO CHIEDA A UE DI
ATTIVARE FONDO SURE*
Roma, 21 mar. – “Oggi a Mirafiori per difendere il lavoro e il futuro
dell’automotive. Questa mattina ero davanti ai cancelli di Mirafiori
insieme ai lavoratori, ai sindacati e ai cittadini per chiedere risposte
chiare e concrete sulla produzione e sull’occupazione nel settore
automobilistico. Non possiamo più accettare che il governo Meloni assista
inerme al tracollo industriale del nostro Paese. Mentre la produzione
crolla ai livelli della crisi Covid e migliaia di posti di lavoro sono a
rischio, il governo non ha un piano per l’automotive e per il futuro di
questo settore strategico. Noi invece le proposte le abbiamo. Garanzie
occupazionali vincolate agli investimenti, per evitare che Stellantis e le
multinazionali portino via la produzione senza alcun impegno per i
lavoratori. Fondi europei per la transizione: Giuseppe Conte ha chiesto
alla Commissione UE di attivare almeno 100 miliardi di euro per il Fondo
Sure, per sostenere il comparto e garantire il lavoro. Riduzione
dell’orario di lavoro a parità di salario, una misura già introdotta in
Spagna dalla vicepremier Yolanda Díaz e che oggi abbiamo discusso nel
convegno al Museo dell’Automobile. Nel pomeriggio, al Museo
dell’Automobile, abbiamo portato avanti un confronto approfondito con
ricercatori universitari, centri studi sindacali e i rappresentanti di
Cgil, Cisl, Uil, Fim, Fiom e Uilm, tutti uniti verso un unico obiettivo:
tutelare i lavoratori e rilanciare la produzione. Lo ha ribadito con forza
Giuseppe Conte, sottolineando che non possiamo più permetterci investimenti
senza garanzia di occupazione e senza una reale riconversione delle filiere
produttive. Il governo Meloni, invece, ha scelto di destinare 800 miliardi
al riarmo dell’Europa, mentre i lavoratori dell’industria automobilistica
vengono lasciati senza tutele e prospettive. La crisi dell’automotive non è
colpa del Green Deal, come la destra continua a raccontare. È il risultato
di scelte finanziarie e industriali sbagliate che hanno sacrificato posti
di lavoro per aumentare i profitti. Oggi, insieme alle sigle sindacali e ai
rappresentanti politici, abbiamo ribadito che serve un vero piano
industriale per il rilancio del settore. Il Movimento 5 Stelle non starà a
guardare. Continueremo a lottare per il futuro di Mirafiori, per la difesa
dei lavoratori e per un modello di sviluppo sostenibile e giusto”. Così in